Continente Artico
Continente Artico
L’Artide comprende le terre polari collegate tra di loro e il mare che circonda il polo artico; sia le terre che il mare si trovano nell’emisfero boreale nel circolo polare artico ad una latitudine di 66° e 33′.
Questa zona il 21 giugno, solstizio d’estate è completamente illuminata dal sole, il 21 dicembre è completamente in ombra. I mari che costituiscono l’Artide sono il mar Glaciale artico delimitato delle coste euroasiatiche e americane; il Mar di Groenlandia; Mar di Norvegia. Le terre si possono dividere in: Terre polari europee, Terre polari asiatiche e Terre polari americane.
L’isola più grande del mar Glaciale artico è la Groenlandia, dalle sue coste si staccano la maggior parte degli ice-berg. La popolazione è rappresentata dagli Eschimesi nelle terre americane, mentre i lapponi zirioni e somadei nelle terre europee. Il clima è rigidissimo, le precipitazioni sono scarse.
Aspetto dell’arcipelago:
La maggiore isola che forma l’arcipelago è quella della rivoluzione d’ottobre, dopo di che l’isola bolscevica, l’isola Konsomletz e quella pioniera.
Le coste orientali dell’isola rivoluzione d’ottobre sono irte, rocciose e scendono diritte al mare, mentre quelle occidentali sono bassi e con molte lagune, baie e golfi.
Le colline interne raggiungono raramente i 700 metri.
Gli stretti che dividono le altre isole non sono navigabili sia per la presenza di icesberg, sia perché il ghiaccio non si spezza tutti gli anni.
Clima
Il clima è molto rigido, la sua temperatura è fra -10 °C e -20° C con minime di -50 °C, e massime di + 10 in estate, le stagioni sono solo due: 186 giorni di luce (che è l’estate) e 179 di notte (che è l’inverno).
Guido Bissanti