Santa Gertrudis
Santa Gertrudis
La Santa Gertrudis è una razza bovina (Bos taurus Linnaeus, 1758) allevata in America con attitudine alla produzione di carne.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Superphylum Deuterostomia, Phylum Chordata, Subphylum Vertebrata, Infraphylum Gnathostomata, Superclasse Tetrapoda, Classe Mammalia, Sottoclasse Theria, Infraclasse Eutheria, Superordine, Laurasiatheria, Clade Ungulata, Ordine Artiodactyla, Sottordine Ruminantia, Infraordine Pecora, Famiglia Bovidae, Sottofamiglia Bovinae e quindi al Genere Bos (in parte da Bos Taurus e Bos Indicus) e della razza Santa Gertrudis.
Distribuzione Geografica ed Areale –
La razza bovina Santa Gertrudis ha una distribuzione geografica alquanto vasta in quanto vengono allevati soprattutto nel Texas ma sono presente anche in altri Stati degli USA, in Sud America, in Africa, in alcuni Paesi dell’Est Europa ed in Australia.
Origini e Storia –
La Santa Gertrudis è la razza più importante tra quelle di provenienza indica.
Questa razza è stata creata in America nei primi anni del ‘900 utilizzando 3/8 di sangue Brahman e 5/8 di sangue Shorton. Il suo riconoscimento come razza pura, per merito del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, avvenne nel 1940.
È stata creata accoppiando tori Brahman con mucche Shorthorn, con una composizione finale, come detto, di circa tre ottavi Brahman e cinque ottavi Shorthorn.
L’origine di questa razza inizia nel 1918 quando il King Ranch acquistò 52 tori che avevano come caratteristiche di sangue da tre quarti a sette ottavi di Bos indicus e che furono fatti accoppiare con 2500 mucche Shorthorn di razza pura.
Si ricorda che in quel momento, la razza Brahman americana, in quanto tale, non esisteva, né erano disponibili altro bestiame di razza Bos indicus negli Stati Uniti.
Nel 1950 fu poi fondata l’Associazione Internazionale Allevatori Santa Gertrudis a Kingsville, in Texas.
Successivamente, nel 1951, questi bovini furono esportati in Australia e da allora sono stati sottoposti a ispezione e classificazione. La Santa Gertrudis Breeders Association (Australia) è stata fondata nel 1954 e il gruppo Breedplan di Santa Gertrudis opera in Australia dal 1994. Anna Creek, che è la più grande stazione di bestiame australiana, alleva bovini della razza Santa Gertrudis.
Morfologia –
La Santa Gertrudis è una razza bovina con un mantello di colore uniforme rosso ciliegia scuro, anche se a volte possono essere presenti segni bianchi, con pelo corto e liscio; si tratta di animali molto massicci ed hanno caratteristiche intermedie tra Bos indicus e Bos taurus.
Questa razza mostra molte delle caratteristiche del Bos indicus: la pelle è sciolta e con le pieghe nel collo e nell’ombelico; il maschio presenta una piccola gobba di tipo Zebu. Le orecchie sono da medie a grandi.
Il musello è di colore rosso carnicino.
Le corna sono corte ma possono anche essere assenti.
Attitudine produttiva –
La Santa Gertrudis è una razza con ottima conformazione per la produzione di carne, con rese elevate al macello, e molto indicata per l’allevamento al pascolo; inoltre è molto resistente alle avversità e ai parassiti.
La femmina è nota per la sua facilità di parto, un’eccellente capacità materna e di mungitura, mentre il suo latte è più che sufficiente per il vitello.
I bovini della razza Santa Gertrudis sono conosciuti in tutto il mondo anche per la loro capacità di adattarsi ai climi rigidi ma mostra un’elevata tolleranza al calore e resistenza ai parassiti.
Guido Bissanti
Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Roberto Parigi Bini, 1983. Le razze bovine, Pàtron editore, Bologna.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon , 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.