Aniba rosaeodora
Aniba rosaeodora
Legno di Rosa o Bois de Rose (Aniba rosaeodora Ducke) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Lauraceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Plantae, Divisione Magnoliophyta, Classe Magnoliopsida, Sottoclasse Magnoliidae, Ordine Laurales, Famiglia Lauraceae e quindi al Genere Aniba ed alla Specie A. rosaeodora.
È sinonimo il termine:
– Aniba duckei Kosterm.
Etimologia –
I termine Aniba proviene dal latino aniba, che è il nome dato al palissandro.
L’epiteto specifico rosaeodora è di fonte incerta.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Legno di Rosa è una pianta originaria delle foreste pluviali tropicali del Sud America. La ritroviamo in Colombia, Ecuador, Guyana, Perù, Suriname, Venezuela e Guyana francese, dove in precedenza era più diffusa.
Per il suo sfruttamento è una specie in pericolo di estinzione.
Descrizione –
L’ Aniba rosaeodora è un albero maestoso sempreverde che cresce fino a 30 metri di altezza e con un tronco di 2 metri di diametro.
Le foglie sono ovato lanceolate con nervature evidenti.
I fiori sono piccoli di colore rosa intenso riuniti in infiorescenze terminali e profumati come l’intero albero.
I frutti sono delle drupe di colore viola l frutto è una drupa viola che viene dispersa dai tucani.
Questa specie ha 24 cromosomi con un’alta variabilità genetica tra le popolazioni selvatiche.
Coltivazione –
L’Aniba rosaeodora, nota oltre che come Legno di Rosa o Bois de Rose, anche come palissandro, palissandro brasiliano, ma che comunque non ha rapporti di parentela col vero palissandro.
L’albero cresce in alcune parti della foresta pluviale tropicale del Sud America allo stato naturale ed a causa del suo elevato sfruttamento, per l’estrazione dell’olio essenziale è in pericolo di estinzione.
Dopo l’abbattimento, gli alberi vengono tagliati in tronchi lunghi un metro e vengono portati sulla riva del fiume dove vengono accumulati e portati con la piena del fiume verso le distillerie.
A causa della lontananza e della difficoltà di viaggiare in Amazzonia, le distillerie sono spesso mobili, mobili con zattera. Quando arrivano alla distilleria, i tronchi vengono scheggiati e quindi distillati a vapore.
Usi e Tradizioni –
Ogni albero produce circa l’1% di olio in peso di legno. La maggior parte della produzione mondiale proviene dal Brasile, con altre piccole produzioni in aree marginali. Gli alberi vengono prelevati dalle aree vicino all’Amazzonia e ai suoi affluenti.
Le principali sostanze presenti nell’albero sono il linalolo e rubranina.
L’olio di questa pianta è un prezioso olio essenziale, soprattutto in profumeria. Il legno può essere utilizzato dalle popolazioni indigene del bacino amazzonico ai fini della fabbricazione di canoe, anche se questo è un uso minore. Inoltre, i vecchi trucioli sono usati come combustibile per il funzionamento delle distillerie.
A causa del suo sruttamento l’Aniba rosodora è una specie in via di estinzione. Le popolazioni sono diminuite rapidamente a causa dei metodi di raccolta distruttivi. Le aree precedentemente registrate non hanno ancora riscontrato una sufficiente ricrescita. Alcune popolazioni selvagge esistono in località remote, che è quindi improbabile che vengano sfruttate.
Il governo brasiliano ha emanato regolamenti per aiutare a conservare la specie anche se ci sono delle difficoltà con l’applicazione.
Inoltre i primi esperimenti di coltivazione e propagazione artificiali sono stati fallimentari.
Alcuni tentativi più recenti hanno avuto più successo.
Una maggiore tutela della specie si potrebbe raggiungere con l’estrazione dell’olio essenziale solo dalle foglie.
Per questo motivo sono stati suggeriti dei metodi di produzione per garantire un approvvigionamento sostenibile.
L’olio essenziale di Aniba rosodora è adatto al trattamento di molteplici problemi della pelle, dalle dermatiti all’acne, dalle rughe alle cicatrici. È di ausilio al sistema immunitario ed agisce nelle nausee e nelle cefalee.
Le principali proprietà sono: anticonvulsivo, antidepressivo, tonico, antinfettivo, antivirale, antifungino, antireumatico, antisettico, antiossidante ed afrodisiaco.
Può essere indicato in caso di febbre e in alcune infezioni genitali.
In generale elimina la paura da stress, le ansie di ogni tipo.
Esplica un’azione calmante e rassicurante – senza indurre sonnolenza – nei soggetti in preda allo smarrimento, nelle persone ansiose e in coloro che sono disturbati dalle atmosfere negative di luoghi e ambienti.
Indicato per coloro che soffrono da stress degli ambienti urbani, in persone che risentono dei problemi tipici delle città come mancanza di spazi verdi, smog, rumori del traffico, inquinamento elettromagnetico.
I principali usi dell’olio essenziale sono come essenza nell’industria cosmetica, per la produzione di saponi da toeletta, deodoranti e profumi. Il legno della pianta invece viene utilizzato per la produzione di mobili, parquet, impiallacciature, stecche da biliardo e nella costruzione di strumenti musicali.
Modalità di Preparazione –
Il Legno di Rosa trova molteplici applicazioni sia in campo farmaceutico e cosmetico ma con preparazioni di tipo industriale che per l’utilizzo del legno soprattutto in manufatti che hanno bisogno di una particolare resistenza e conservabilità.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.