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Veitchia subdisticha

Veitchia subdisticha

La mamawa (Veitchia subdisticha (H.E.Moore) C.Lewis & S.Zona, 2011) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Arecaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Liliopsida,
Sottoclasse Arecidae,
Ordine Arecales,
Famiglia Arecaceae,
Sottofamiglia Arecoideae,
Tribù Areceae,
Sottotribù Ptychospermatinae,
Genere Veitchia,
Specie V. subdisticha.
Sono sinonimi i termini:
– Drymophloeus subdistichus (H.E.Moore) H.E.Moore;
– Rehderophoenix subdisticha H.E.Moore.

Etimologia –
Il termine Veitchia è in onore di una famiglia di importanti vivaisti inglesi attiva dal XVIII al XX secolo, i cui più noti esponenti furono James Veitch Jr. ed il figlio John Gould Veitch, i quali importarono in Europa molte specie di piante rare.
L’epiteto specifico subdisticha è in riferimento alla disposizione dei fiori sull’infiorescenza e deriva dalla composizione del prefisso sub, che significa “quasi” con i termini greci dίs (due volte) e stíchos (fila), quindi “disposto su due file”.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Veitchia subdisticha è una palma endemica delle Isole Salomone.
Il suo habitat è quello delle foreste pluviali a basse e medie altitudini. Purtroppo il suo habitat è minacciato dall’agricoltura e dagli insediamenti umani, ma la specie non è ancora stata classificata nella IUCN Red List.

Descrizione –
La Veitchia subdisticha è una palma di medie dimensioni, con un fusto solitario che può arrivare a 14 m con diametro fino a 30 cm, di colore marrone/grigio.
È una specie monoica con fiori maschili e femminili sulla stessa infiorescenza, disposti secondo l’arrangiamento tipico che dà il nome alla specie.
Il fusto si presenta dritto e sottile ed è caratterizzato da anelli scuri corrispondenti alle cicatrici delle basi fogliari cadute. In molti esemplari il fusto cresce su un piccolo cono di radici aeree, alto al più 25 cm e largo come la base del tronco.
La corona fogliare è moderatamente densa ed è costituita da foglie pinnate lunghe fino a 2,5 m, fortemente ed elegantemente arcuate dalla metà del rachide. Le foglie presentano molti segmenti fogliari, lunghi fino a 40 cm, di colore verde brillante superiormente e verde più chiaro inferiormente. I segmenti fogliari sono lanceolati, dritti e larghi fino a 10 cm, con spessore consistente, ed hanno la caratteristica di avere l’apice troncato ed irregolarmente dentellato. Sono inseriti sul rachide in modo da formare una sezione a V. Questi elementi conferiscono alla corona un aspetto lussureggiante.
Le foglie hanno piccioli molto corti di colore verde/grigio, ma che diventano quasi neri alla base, nel punto in cui il picciolo si unisce alla guaina fogliare.
La guaina fogliare è lunga fino a 120 cm ed avvolge completamente il fusto. È di colore verde/grigio, coperta di tomento chiaro che a volte la fa sembrare quasi bianca.
L’infiorescenza si forma al di sotto della guaina fogliare, in corrispondenza degli anelli del fusto ed è lunga fino ad 80 cm e ramificata in 3/4 ordini.
I frutti, che sono prodotti in grande quantità, sono di forma ovoidale, lunghi fino a 2 cm e larghi poco più di 1 cm. Il loro colore è dapprima verde, poi giallo e rosso a maturazione. I semi sono rotondi, lunghi fino a 1 cm e larghi 0,5 cm.

Coltivazione –
La Veitchia subdisticha è una palma che viene utilizzata in natura o coltivata sia per i suoi frutti che per i materiali che si ricavano o per scopo ornamentale.
Questa palma non è facilmente reperibile in coltivazione, nonostante le indubbie doti estetiche, e si può osservare soprattutto negli orti botanici e nelle grandi collezioni private.
Tuttavia si presta molto bene ad essere utilizzata come esemplare isolato o in gruppo di piante di diverse altezze.
Come le altre specie del genere Veitchia è molto rapida nella crescita, nei climi adatti.
È una specie strettamente tropicale e cresce bene nella fascia subtropicale e nelle aree dove non gela mai. La temperatura minima non può scendere sotto i 5 °C, altrimenti la pianta può riportare seri danni, fino alla morte.
Per la coltivazione preferisce posizioni riparate ed ombrose da giovane, poi crescendo si adatta al pieno sole. Non è esigente dal punto di vista pedologico ma ama i suoli umidi molto ben drenati. In coltivazione non si deve far asciugare il terreno tra una innaffiatura e l’altra. Inoltre non ama i venti forti.
La riproduzione avviene sia in natura che in coltivazione tramite semi.

Usi e Tradizioni –
La Veitchia subdisticha è una pianta conosciuta con alcuni nomi comuni; tra questi riportiamo: basibasi, mamawa, ori.
Questa specie è stata recentemente riclassificata dal genere Drymophloeus al genere Veitchia a seguito dei risultati di uno studio molecolare sulla sottotribù Ptychospermatinae, a cui i due generi Drymophloeus e Veitchia appartengono. Lo studio è stato pubblicato da Carl Lewis e Scott Zona nell’American Journal of Botany nel 2011.
Un tempo veniva chiamata Rhederophoenix e poi fu trasferita in Drymophloeus da Hal Moore.
Questa palma si trova naturalmente nelle foreste aperte a quote basse e medie nelle Isole Salomone.
I frutti di questa palma sono carnosi e succosi; la popolazione locale ne fa occasionalmente uso alimentare.
La pianta viene utilizzata anche per l’utilizzo di alcuni materiali come foglie e fusto.

Modalità di Preparazione –
La Veitchia subdisticha è una palma i cui frutti vengono occasionalmente consumati dalle popolazioni locali.
I frutti commestibili sono di colore rosso a maturazione.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Fonte foto:
https://species.wikimedia.org/wiki/Veitchia_subdisticha#/media/File:Drymophloeus_subdistichus_1zz.jpg
https://cdn.plantatlas.org/img/specimens/FTG/103320.jpg

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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