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Ficus aspera

Ficus aspera

Il ficus mosaico (Ficus aspera G.Forst. 1786) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Moraceae.

Sistematica –
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Ordine Rosales,
Famiglia Moraceae,
Genere Ficus,
Specie F. aspera.
Sono sinonimi i termini:
– Artocarpus cannonii H.J.Veitch;
– Artocarpus cannonii Van Houtte;
– Artocarpus cannonii VanHoutte;
– Artocarpus exculptus W.Bull;
– Artocarpus laciniatus H.J.Veitch;
– Artocarpus laciniatus var. metallicus J.H.Veitch;
– Ficus cannonii (H.J.Veitch) N.E.Br.;
– Ficus exasperata Hort.Kew.;
– Ficus exasperata Hort.Kew. ex Miq..

Etimologia –
Il termine Ficus è il nome in latino classico del fico, genere già noto allora, di probabile derivazione dall’ebraico.
L’epiteto specificio aspera proviene dal latino “aspera”, ruvida, in riferimento alle caratteristiche della superficie fogliare.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Ficus aspera è una pianta originaria di Vanuatu, nella regione del Pacifico meridionale.
Il suo habitat è quello delle radure delle foreste e delle rive dei corsi d’acqua, fino a circa 300 m di altitudine.

Descrizione –
Il Ficus aspera è una pianta dioica che cresce in forma di albero o piccolo arbusto, sempreverde o deciduo, che cresce fino a 15-20 m, anche se si mantiene molto più basso in coltivazione.
La corteccia è grigia e liscia.
Le foglie si trovano su un corto picciolo, sono alterne, semplici, oblunghe od ovali, lunghe 10-25 cm e larghe 8-12 cm, asimmetriche, dalla superficie ruvida superiormente e inferiormente, di colore verde chiaro o variegato di bianco crema, margini a volte lievemente dentati ed apice acuto.
Le infiorescenze sono dei siconi, ovvero cavità dalle pareti carnose che racchiudono interamente i fiori, accessibili da una apertura apicale racchiusa da minuscole scaglie portanti o solo fiori femminili o solo maschili. I siconi sono prodotti singolarmente o in coppia all’ascella delle foglie, o direttamente sui rami principali (caulifloria), su un corto peduncolo, sono subglobosi, di 1-2,5 cm di diametro, pubescenti, di colore inizialmente verde o bianco striato di verde, poi giallo o rosso striato di verde a maturità, l’interno è bianco.
Per la fruttificazione occorre la presenza dell’insetto impollinatore, come è noto a ciascuna specie di Ficus è associato uno specifico insetto della famiglia delle Agaonidae, che a sua volta può riprodursi solo se è presente la specie di Ficus cui è associato.
I frutti sono degli acheni che contengono un solo seme.

Coltivazione –
Il Ficus aspera è una pianta a crescita rapida che può essere deciduo o sempreverde a seconda della coltivazione.
L’albero viene raccolto allo stato selvatico per uso locale come alimento e fonte di materiali. Occasionalmente viene coltivato per i suoi frutti commestibili.
Viene spesso coltivato anche come pianta ornamentale, soprattutto nella sua forma variegata.
Per la coltivazione richiede una posizione in pieno sole o parzialmente ombreggiata, per fare risaltare le variegature, suolo ricco di sostanza organica, drenante, e innaffiature regolari in estate, ma lasciando asciugare gli strati superficiali di suolo prima di ridare acqua, diradate e moderate in inverno, se necessarie, specie con temperature basse, essendo suscettibile di marciume radicale con umidità stagnante.
Cresce nella maggior parte dei terreni ben drenati; inoltre non avendo radici aggressive costituisce un buon soggetto da giardino.
La pianta è coltivabile in vaso, per la decorazione di interni, in substrato organico con aggiunta di sabbia grossolana o agriperlite intorno al 30%, in posizione luminosa a temperature in inverno superiori a 14 °C.
È facilmente soggetta ad attacchi di acari (ragnetto rosso) e cocciniglie, va quindi periodicamente controllata per poter intervenire prontamente.
La forma più coltivata è quella variegata, nota come Ficus aspera ‘Parcellii’, di grande effetto ornamentale, coltivabile nelle zone a clima tropicale, subtropicale e marginalmente temperato caldo, potendo resistere, per brevissimo periodo, a temperature fino a circa -3 °C.
Gli alberi di fico hanno una forma unica di fecondazione, ogni specie fa affidamento su un’unica specie di vespa altamente specializzata che dipende a sua volta totalmente da quella specie di fico per riprodursi. Gli alberi producono tre tipi di fiori; maschio, un fiore femminile macrostile e un fiore femminile microstile, spesso chiamato fiore della bile. Tutti e tre i tipi di fiori sono contenuti nella struttura che solitamente consideriamo il frutto.
La vespa femmina del fico entra in un fico e depone le uova sui fiori femminili a stilo corto mentre impollina i fiori femminili a stilo lungo. Le vespe di fico maschi senza ali emergono per prime, inseminano le femmine emergenti e poi scavano tunnel di uscita dal fico per le femmine alate. Le femmine emergono, raccolgono il polline dai fiori maschili e volano via alla ricerca dei fichi i cui fiori femminili sono ricettivi. Per sostenere una popolazione del suo impollinatore, gli individui di un Ficus spp. Deve fiorire in modo asincrono. Una popolazione deve superare una dimensione minima critica per garantire che in qualsiasi momento dell’anno almeno alcune piante abbiano una sovrapposizione di emissione e ricezione di vespe del fico. Senza questa sovrapposizione temporale le vespe impollinatrici di breve durata si estinguerebbero localmente.
La riproduzione avviene per seme, posto superficialmente su substrato organico, sabbioso, mantenuto costantemente umido, in posizione luminosa ad una temperatura di 22-24 °C, per talea semilegnosa e margotta in primavera-estate.

Usi e Tradizioni –
Il Ficus aspera è una pianta conosciuta con alcuni nomi comuni; tra questi si riportano: clown fig, mosaic fig, rough leale fig (inglese); higuera abigarrada (spagnolo).
Questa specie è apparsa per la prima volta nella letteratura scientifica nel 1786, pubblicata dal botanico tedesco Georg Forster, da un esemplare raccolto sull’isola di Tanna. Questa pianta viene coltivata come ornamentale ed, occasionalmente, per i suoi frutti commestibili.
Localmente le foglie giovani ed i frutti maturi vengono consumati cotti come contorno.
Il legno delle piante di questo genere è generalmente di bassa qualità, leggero, morbido e poco resistente. A volte viene utilizzato per scopi come costruzioni leggere, bastoncini da scavo, pali di igname, ecc.
Il legno viene utilizzato anche come combustibile e talvolta per accendere il fuoco per attrito.

Modalità di Preparazione –
Il Ficus aspera è una pianta che oltre che per scopi ornamentali viene utilizzata per i suoi frutti che vengono consumati crudi.
Tra gli altri usi si ricorda che le foglie a trama ruvida possono essere utilizzate dalle popolazioni locali al posto della carta vetrata e come pagliette per pulire pentole e padelle.
Le foglie sono abbastanza grandi da poter essere usate come piatti per servire il cibo, e vengono usate anche per avvolgere il cibo da cucinare.
La corteccia è fibrosa ed è probabile che la fibra venga utilizzata per realizzare corde, forse tessuti e forse anche per realizzare tessuti con corteccia di tapa.
I rami fibrosi possono essere utilizzati per pulire i denti.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Fonte foto:
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/38/FicusAspera04_FlamingoGardens_Asit.jpg
https://intermountainbiota.org/imglib/h_seinet/seinet/KHD/KHD00004/KHD00004140_lg.jpg

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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