Come consociare il pomodoro

Come consociare il pomodoro

Il pomodoro è un’ortiva che può essere consociata con varie piante. Può essere posto vicino a cavoli, ravanelli, cicoria, cipolle, prezzemolo, calendule, carote, lattuga.
Inoltre nell’impianto, per legare i pomodori alle canne, si possono usare i rametti delle ginestre, che sono molto flessibili e resistenti, durano giusto il tempo che serve e poi sono ovviamente biodegradabili.
In generale il pomodoro può beneficiare della consociazione con diverse piante, che possono contribuire a migliorare la salute delle piante di pomodoro e a respingere insetti dannosi. Tra queste possibili consociazioni ne elenchiamo alcune.
– Basilico: il basilico è una delle piante di più consueta consociazione con il pomodoro. Può migliorare il sapore dei pomodori e tenere lontani gli insetti.
– Cipolla e aglio: queste piante possono aiutare a respingere insetti e malattie comuni del pomodoro, come la mosca bianca e il bruco del pomodoro.
– Carote: le carote possono favorire il pomodoro poiché le loro radici profonde aiutano ad aerare il terreno. Inoltre, non competono con il pomodoro per le risorse perché crescono a livelli diversi.
– Sedano: il sedano può respingere le farfalle bianche del cavolo, che possono danneggiare i pomodori.
– Tagetes (crisantemo africano): le piante di tagetes rilasciano sostanze chimiche che respingono i nematodi e possono contribuire a tenere lontani altri parassiti.
– Peperoncino: il peperoncino può aiutare a respingere gli afidi e altri insetti dannosi per il pomodoro.
– Spinaci: gli spinaci possono fornire ombra alle radici del pomodoro e possono essere coltivati in modo intercalare per massimizzare l’uso dello spazio.
Ovviamente ogni consociazione deve tenere conto delle particolari condizioni pedoclimatiche, delle disponibilità idriche e della qualità delle acque e della particolare fertilità dei suoli.