Come realizzare una coltura idroponica
Come realizzare una coltura idroponica
La coltura idroponica è un metodo di coltivazione delle piante che si basa sull’uso di soluzioni nutrienti anziché su terreno naturale.
Esistono diversi tipi di sistemi idroponici, tra cui il sistema a goccia, il sistema NFT (nutrient film technique), il sistema a fluttuazione, il sistema aeroponico, ecc. Scegliere il sistema dipende dalle esigenze delle piante che si intendono coltivare, dallo spazio disponibile e dal budget.
Prima di procedere bisogna preparare il contenitore o il sistema di coltivazione: Questo può essere un serbatoio, una vasca o un sistema chiuso, a seconda del tipo di coltivazione idroponica scelta.
A questo punto bisogna preparare la soluzione nutritiva.
La soluzione nutritiva è composta da acqua e nutrienti essenziali per le piante, come azoto, fosforo, potassio e altri microelementi. È possibile acquistare soluzioni preconfezionate o preparare una soluzione fatta in casa seguendo le istruzioni sulla confezione dei nutrienti.
Il sistema di irrigazione dipende dal tipo di coltura idroponica. Ad esempio, nel sistema a goccia, sono necessari tubi e valvole per distribuire la soluzione nutritiva alle piante. Nel sistema NFT, la soluzione scorre attraverso una serie di canali sottili su cui sono posizionate le radici delle piante.
A questo punto bisogna acquistare o preparare il substrato o il supporto per le piante. Anche se le piante crescono senza terreno, è necessario fornire un supporto per le radici. Può essere lana di roccia, perlite, vermiculite, argilla espansa o altri materiali inerti.
Le piante vengono poste nel substrato o nel supporto in modo che le radici siano in contatto con la soluzione nutritiva.
È importante monitorare pH, temperatura dell’acqua e concentrazione dei nutrienti nella soluzione nutritiva regolarmente e regolare di conseguenza per assicurarsi che le piante ricevano tutto ciò di cui hanno bisogno per crescere in modo sano.
Se le piante sono coltivate al chiuso, è necessario fornire illuminazione artificiale adatta al tipo di piante che si sta coltivando.
Inoltre, anche se le piante non sono coltivate in terreno, hanno comunque bisogno di una buona circolazione dell’aria per crescere correttamente.
Una volta che le piante sono cresciute, possono essere raccolte e consumate o vendute. È importante continuare a mantenere il sistema idroponico pulito e funzionante per future colture.
Composizione della soluzione nutritiva –
La composizione della soluzione nutritiva per la coltivazione idroponica dipende dal tipo di coltura che si sta coltivando, dalle sue esigenze nutrizionali e dalle condizioni ambientali. Tuttavia, una indicazione base per preparare una soluzione nutritiva equilibrata adatta a molte colture può essere la seguente:
1. Azoto (N): 100-150 ppm (parti per milione)
2. Fosforo (P): 50-80 ppm
3. Potassio (K): 150-200 ppm
4. Calcio (Ca): 100-200 ppm
5. Magnesio (Mg): 50-100 ppm
6. Zolfo (S): 50-100 ppm
7. Microelementi (ferro, manganese, zinco, rame, boro, molibdeno): tracce
Potete preparare questa soluzione miscelando sali fertilizzanti in acqua distillata o demineralizzata (che costa di meno) seguendo attentamente le istruzioni sulla confezione di ciascun sale. È importante controllare e regolare il pH della soluzione per assicurarsi che sia nell’intervallo ottimale per l’assorbimento dei nutrienti dalla pianta, generalmente intorno a 5.5-6.5 per la maggior parte delle colture.
Ricordate che la concentrazione dei nutrienti può variare a seconda della fase di crescita della pianta, quindi potrebbe essere necessario regolare la soluzione nutritiva di conseguenza durante il ciclo di crescita. Inoltre, bisogna monitorare attentamente la conducibilità elettrolitica (EC) della soluzione per garantire che sia nella gamma appropriata per la vostra coltura e per prevenire problemi di salinità eccessiva o carenza di nutrienti.
Valore della conducibilità –
La conducibilità elettrolitica, spesso indicata come EC (Electrical Conductivity), è una misura della capacità di un liquido di condurre corrente elettrica. In una coltura idroponica, la conducibilità elettrolitica dell’acqua di irrigazione è un parametro importante da monitorare poiché fornisce informazioni sulla concentrazione totale dei sali disciolti nell’acqua, che influenzano la disponibilità di nutrienti per le piante.
Il valore della conducibilità elettrolitica desiderabile può variare a seconda delle esigenze specifiche delle piante coltivate e delle condizioni ambientali. Tuttavia, in generale, per la maggior parte delle colture idroponiche, il range di conducibilità elettrolitica consigliato si aggira intorno a 1,5-2,5 mS/cm (millisiemens per centimetro), ma ciò può variare a seconda del tipo di pianta, dello stadio di crescita e delle condizioni ambientali come temperatura e umidità.
È importante monitorare regolarmente la conducibilità elettrolitica dell’acqua di irrigazione e aggiustarla secondo necessità per garantire che le piante ricevano la quantità adeguata di nutrienti senza subire danni da sovra-o sottocarico salino.