Romanov
Romanov
La razza ovina Romanov è una pecora (Ovis aries Linnaeus, 1758) originaria della valle del Volga, a nord-ovest della città di Mosca, con attitudine principale alla produzione di carne.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Phylum Chordata,
Classe Mammalia,
Ordine Artiodactyla,
Sottordine Ruminantia,
Famiglia Bovidae,
Sottofamiglia Caprinae,
Genere Ovis,
Specie O. aries,
Razza Romanov.
Distribuzione Geografica ed Areale –
La pecora Romanov è una razza russa originaria della valle del Volga a nord-ovest della città di Mosca. Appartiene al gruppo europeo nordico come la pecora Finnica, la Spaelsau norvegese, la Shetland, la Iceland e altre razze. In tutto il mondo viene spesso inserita nei programmi selettivi con la finalità di elevare il tasso di prolificità.
Queste pecore domestiche hanno preso il nome Romanov dalla città con lo stesso nome ed oggi, pur con una notevole diminuzione nel paese di origine questa razza è allevata in Francia, Spagna, Bulgaria e altri Paesi dell’Europa occidentale.
Origini e Storia –
Se nel 1850 si contavano quasi due milioni di capi, nel 2000 il numero è sceso a 16 mila. Oggi nelle fattorie della regione di Yaroslavl ci sono poco più di 5 mila capi. Allo stesso tempo questa razza è però allevata, come detto, in Francia, Spagna, Bulgaria e altri Paesi dell’Europa occidentale, per un numero complessivo di oltre 100 mila capi.
Nel XVIII secolo queste pecore furono notate per la prima volta fuori dalla Russia. Poco dopo furono importate in Germania e poi in Francia. Nel 1980, 14 pecore e 4 montoni furono acquistati dal governo canadese e furono messi in quarantena per 5 anni. Dopo i test, alcuni esemplari della razza Romanov furono portati negli Stati Uniti.
Si tratta di una razza presente in vari Paesi ed allevata principalmente per la carne.
Purtroppo, oggi la pecora di Romanov, almeno in Russia, è una razza quasi estinta. La sua presenza in Russia era attestata fin dal 1802. Un tempo le pecore di Romanov «vestivano» la metà del Paese: i cappotti realizzati col vello di questa razza erano indossati da tutti, dai governanti, dai mercanti, dai contadini.
Morfologia –
La pecora Romanov è una razza ovina dalla coda corta del Nord Europa.
Si tratta di pecore di colore nero puro quando nascono, ma che invecchiando, cambiano di colore che diviene progressivamente grigio.
Il peso medio di una Romanov maschio è di 55-80 chilogrammi e il peso medio di una femmina è di 40-50 chilogrammi.
Attitudine produttiva –
La razza ovina Romanov è una razza a duplice attitudine. Dall’animale si ottengono infatti lana e carne di ottima qualità. La razza è perfettamente adatta alle difficili condizioni climatiche dell’inverno russo, è una buona riproduttrice, e soffre molto le condizioni di allevamento intensivo, con le quali spesso non sopravvive.
È una razza molto precoce: le femmine raggiungono la maturità sessuale dopo 3-4 mesi di età. È universalmente nota per la sua elevatissima prolificità. Quasi nella norma i parti quadrigemini, riesce ad arrivare alla soglia dei 6-7 agnelli vivi.
Apprezzata per le sue spiccate attitudini materne e per la possibilità di destagionalizzare i parti in quanto si riproducono in qualsiasi mese dell’anno.
La carne è tenera e più delicata rispetto a quella di altre pecore di taglia piccola.
Questa razza ha una capacità di produzione di latte molto elevata e il latte è di alta qualità. Con una produzione media di 150-200 litri di latte per lattazione, questa pecora può nutrire senza problemi tutta la sua cucciolata, che può ammontare a 5-6 agnelli. Durante il periodo di lattazione di 100 giorni, le pecore producono in media tra 100 e 150 litri di latte e gli animali da record possono produrre fino a 200 litri di latte e oltre. A causa della loro elevata fertilità, produzione di latte relativamente elevata e vitalità, queste pecore vengono importate in vari paesi dei Balcani per incrociarle con razze ovine locali con risultati variabili.
Inoltre la lana della pecora Romanov è molto resistente e piena di risorse. La lana è a doppio rivestimento con un diametro medio delle fibre di lana di 20,9 micrometri e 71,9 micrometri di pelo del mantello esterno (lana di agnello). Il peso medio del vello grasso è di circa 4,5 chilogrammi. La lana, che è una miscela di lana grigia e pelo nero, viene solitamente utilizzata per tappeti, stuoie e arazzi.
Guido Bissanti
Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Balasini Dialma, 2001. Zootecnica applicata. Ovicaprini. Pecore e capre. Per gli Ist. tecnici e professionali, Caledrini Edagricole, Bologna.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon, 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.
Fonte foto:
– https://morningchores.com/romanov-sheep/