Zero Waste
Zero Waste
Col termine Zero Waste, parola inglese che significa Zero rifiuti o Rifiuti Zero, si indica una strategia di gestione dei rifiuti.
Questa strategia si propone di riprogettare la vita ciclica dei rifiuti considerati non come scarti ma risorse da riutilizzare come materie prime seconde, contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente processi di incenerimento o discarica, e tendendo ad annullare o diminuire sensibilmente la quantità di rifiuti da smaltire.
Questo processo si basa sui principi dell’Economia circolare e salvaguardia delle risorse presente in natura.
Tra i maggior teorizzatori del modello Zero Waste vi è il prof. Paul Connett, professore emerito della St. Lawrence University.
Lo Zero Waste è un quindi, anche un movimento e uno stile di vita che si impegna a ridurre al minimo la produzione di rifiuti, cercando di eliminare completamente il concetto di “scarto”. L’obiettivo è ridurre al massimo la quantità di rifiuti inviati alle discariche e di promuovere pratiche sostenibili per gestire i materiali.
Le persone che adottano uno stile di vita Zero Waste cercano di ridurre il consumo di prodotti monouso, preferendo quelli riutilizzabili, e cercano di acquistare prodotti con imballaggi minimali o che siano completamente riciclabili. Riducono l’uso di materiali non riciclabili e cercano di riciclare o compostare quanto più possibile.
Il movimento Zero Waste promuove l’educazione sulla gestione sostenibile dei rifiuti, la consapevolezza sull’impatto ambientale dei consumi e l’adozione di pratiche che minimizzano l’inquinamento e il degrado ambientale. Alcune delle pratiche comuni nel movimento Zero Waste includono il compostaggio dei rifiuti organici, il riutilizzo dei contenitori, l’acquisto di prodotti sfusi e la consapevolezza sulla durata dei materiali.