Domanda chimica di ossigeno
Domanda chimica di ossigeno
In chimica, COD è l’acronimo di Chemical Oxygen Demand (Domanda Chimica di Ossigeno).
Il suo valore, espresso in milligrammi di ossigeno per litro (mgO2/L), rappresenta la quantità di ossigeno necessaria per la completa ossidazione per via chimica dei composti organici ed inorganici presenti in un campione di acqua.
Insieme al BOD e TOC rappresenta uno dei parametri comunemente utilizzati per la misura indiretta del tenore di sostanze organiche presenti in un’acqua.
Il termine “COD” è una misura utilizzata per quantificare la quantità di ossigeno richiesta per ossidare le sostanze chimiche presenti in una soluzione acquosa. In altre parole, il COD è una misura dell’inquinamento dell’acqua causato da sostanze chimiche che possono essere ossidate mediante reazioni chimiche. È spesso utilizzato come indicatore della quantità di sostanze inquinanti organiche e inorganiche presenti in un campione d’acqua, come possono essere rifiuti industriali, acque reflue o campioni ambientali.
La determinazione del COD comporta una serie di reazioni chimiche che ossidano le sostanze presenti nell’acqua, utilizzando una forte soluzione di dicromato di potassio in ambiente acido. La quantità di dicromato di potassio che viene ridotta durante questa reazione è direttamente proporzionale al COD del campione d’acqua. Il risultato viene espresso in milligrammi di ossigeno per litro (mg/L) o in parti per milione (ppm) e fornisce un’indicazione della “domanda chimica di ossigeno” dovuta alla presenza di sostanze inquinanti.
Il COD è una misura importante in campo ambientale e nella gestione delle acque, poiché consente di valutare l’effetto dell’inquinamento chimico sull’ecosistema acquatico e di monitorare l’efficacia dei processi di trattamento delle acque reflue per rimuovere le sostanze inquinanti.