Carphephorus odoratissimus
Carphephorus odoratissimus
La Foglia di vaniglia (Carphephorus odoratissimus (J.F.Gmel.) H.J.-C.Hebert) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Asteridae,
Ordine Asterales,
Famiglia Asteraceae,
Genere Carphephorus,
Specie C. odoratissimus.
È basionimo il termine:
– Chrysocoma odoratissima (Walter) J.F.Gmel..
Sono sinonimi i termini:
– Anonymos odoratissimus Walter;
– Carphephorus odoratissimus (J.F.Gmel.) Herbert;
– Carphephorus odoratissimus var. subtropicanus (J.F.Gmel.) Herbert;
– Chrysocoma odoratissima (Walter) J.F.Gmel.;
– Chrysocoma odoratissima Raeusch.;
– Eupatorium glastifolium Bertol.;
– Liatris amplexicaulis Raf.;
– Liatris odoratissima (J.F.Gmel.) Michx.;
– Liatris odoratissima (J.F.Gmel.) Willd.;
– Serratula odoratissima (J.F.Gmel.) Dum.Cours.;
– Trilisa odoratissima (J.F.Gmel.) Cass..
All’interno di questa specie si riconoscono due varietà:
– Carphephorus odoratissimus var. odoratissimus – Presente in Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Alabama, Mississippi, Louisiana e Florida;
– Carphephorus odoratissimus var. subtropicanus Wunderlin & B.F.Hansen – Presente in Florida centrale e meridionale.
Etimologia –
Il termine Carphephorus proviene dal Greco karphos, pula (paglia) e phoros, portamento, alludendo a paleae ricettacolari.
L’epiteto specifico odoratissimus si riferisce a superlativo di odoratus profumato, odoroso: che esala un intenso profumo.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Carphephorus odoratissimus è una pianta di origine nordamericana ed in particolar modo degli Stati Uniti sudorientali, compresi gli stati di Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Alabama, Mississippi, Louisiana e Florida.
Il suo habitat è quello delle foreste umide, nelle savane, nei boschi pianeggianti, nelle paludi e nelle aree sommerse.
Descrizione –
Il Carphephorus odoratissimus è una pianta perenne erbacea che cresce in altezza fino a 180 ed è in gran parte glabra, con radici spesse a forma di cordone.
Gli steli sono alti 90-150 cm e non ramificati sotto l’infiorescenza. Gli steli sono glabri e di colore bruno-violaceo.
Le foglie sono cauline e basali. Le foglie basali sono oblanceolate a obovate a profilo, intere, glabre e generalmente glauche.
Le foglie del fusto sono sessili e di dimensioni ridotte verso l’alto.
Tutte le parti della pianta hanno un odore di vaniglia quando vengono schiacciate.
I fiori sono prodotti in testa e disposte in corimbi. Ogni testa è sottesa da 5-12 filari di colore viola e punteggiati di ghiandole. Ogni testa ha 7-10 fiori a disco viola che sono ghiandolari.
Fiorisce tra fine estate ed autunno.
Il frutto è un achenio ghiandolare con pappo da marrone chiaro a marrone.
Coltivazione –
Il Carphephorus odoratissimus è una pianta perenne che si trova naturalmente nelle pianure di pino mesico o idrico, nei pendii umidi e nelle paludi e fiorisce dalla fine dell’estate all’autunno.
Le due varietà si trovano su arali differenti che in alcune aree si sovrappongono e attirano farfalle e altri impollinatori.
Questa pianta predilige un terreno da umido a moderatamente asciutto.
Vuole una esposizione da pieno sole a mezz’ombra.
Sebbene prediliga terreni umidi, non tollera le inondazioni. Inoltre, può tollerare la siccità una volta stabilizzata, ma richiede umidità sufficiente durante i caldi mesi estivi.
La propagazione avviene per seme.
Usi e Tradizioni –
Il Carphephorus odoratissimus emana dalle sue foglie un odore simile alla vaniglia, per via dell’alto contenuto (1,6%) di cumarina come suo principale costituente aromatico. Di conseguenza, questa varietà ha una storia di utilizzo in cosmetici, erboristeria e come additivo al tabacco da fumo.
Le foglie di questa pianta un tempo venivano raccolte e usate per aromatizzare il tabacco da pipa.
La pianta contiene cumarine che, se ingerite in dosi elevate, possono impedire al sangue di coagularsi e causare malattie del fegato. Le foglie sono state utilizzate in erboristeria come emolliente, diaforetico, diuretico e tonico. Sono un rimedio popolare per tosse, malaria e nevrosi.
Modalità di Preparazione –
Il Carphephorus odoratissimus è una pianta che, soprattutto un tempo veniva utilizzata come aromatizzante per il tabacco ma anche in erboristeria e nei rimedi di medicina popolare.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Fonte foto:
– https://inaturalist-open-data.s3.amazonaws.com/photos/63056802/original.jpeg
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.