Riproduzione del Falso albero di Giuda
Riproduzione del Falso albero di Giuda
Il Falso albero di Giuda, chiamato anche Katsura (Cercidiphyllum japonicum Siebold & Zucc.) è un albero della famiglia delle Cercidiphyllaceae originario della Cina e del Giappone ed introdotto in Europa nella seconda metà dell’Ottocento come specie ornamentale.
Habitat idoneo di riproduzione –
Il Cercidiphyllum japonicum è una pianta originaria dell’Asia dell’est, tra Cina e Giappone, dove cresce nei boschi e si trova principalmente in ambienti aperti in terreni ricchi e umidi tra 1600 e 2800 metri.
Cresce nelle foreste del Giappone, della Corea e della Cina.
In Giappone le foreste decidue sono particolarmente ricche, forse a causa del clima marittimo umido e della totale mancanza di stress idrico durante la stagione di crescita. Le foreste di latifoglie coprono la maggior parte dell’Honshu settentrionale, dominato principalmente da Fagus crenata, Fraxinus lanuginosa, Tilia japonica, Magnolia obovata e altri elementi di sottofondo mesico come Sorbo alnifolia, Hamamelis obtusata, Viburnum Euonymus ed Abies, che formano densi sottobosco.
Le foreste di latifoglie della Corea si trovano in un clima decisamente più continentale , in cui le querce (ad es. Quercus mongolica Carpinus), diventano più importanti.
Gran parte del paesaggio coreano si sta ancora riprendendo dalla guerra di Corea.
Propagazione –
Il Falso albero di Giuda è una pianta che richiede poca manutenzione e cresce meglio da posizioni soleggiate fino a mezz’ombra. Predilige terreni umidi e ben drenati. Questo albero richiede una buona quantità di umidità nei primi anni di insediamento. Non è molto tollerante alla siccità, soprattutto da giovane.
Inoltre è un albero a rapida crescita che tende a crescere con un certo numero di steli.
La propagazione avviene per seme. La semina va effettuata non appena il seme matura.
Si consiglia, inoltre, di seminare il seme conservato in serra a fine inverno.
Una volta germogliate le giovani piantine si consiglia di metterle in vasi singoli per farle accrescere per il primo inverno.
Il trapianto in pieno campo va effettuato in primavera dopo che non esiste più il rischio di ritorno di gelate.
Si può propagare anche per via agamica, tramite talee basali, lunghe 15 cm, prelevate da maggio a luglio.
Ecologia –
Il Cercidiphyllum japonicum è una pianta elencata come minacciata in Cina, ma nel complesso, quando sono incluse le popolazioni giapponesi, il C. japonicum è classificato come a rischio inferiore. Le popolazioni cinesi sono state talvolta distinte in passato come Cercidiphyllum japonicum var. sinense Rehder & E.H.Wilson, ma questa discrimazione non è certa.
Il Cercidiphyllum japonicum è una pianta relitto del periodo terziario che cresce nelle foreste ripariali in Giappone, nonostante si trovi tipicamente a basse densità. Le piantine tendono a germogliare su pendii ripidi con terreno esposto, ma non in lettiera spessa o substrati di ghiaia. La mortalità annuale delle piantine è elevata nei siti di germinazione esposti a forti piogge e inondazioni. Al contrario, C. japonicum ha una riproduzione vegetativa di grande successo attraverso il germogliamento basale che porta a una forma di crescita a più steli. La germinazione consente a C. japonicum di dominare i popolamenti nel tempo, poiché è più longevo rispetto ad altre specie coesistenti; questo favorisce il mantenimento delle sue popolazioni.