Scyphophorus acupunctatus
Scyphophorus acupunctatus
Il punteruolo nero dell’agave (Scyphophorus acupunctatus Gyllenhal, 1838) è un coleottero appartenente alla famiglia dei Curculionidae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Phylum Arthropoda,
Superclasse Hexapoda,
Classe Insecta,
Ordine Coleoptera,
Sottordine Polyphaga,
Infraordine Cucujiformia,
Superfamiglia Curculionoidea,
Famiglia Curculionidae,
Genere Scyphophorus,
Specie S. acupunctatus.
Sono sinonimi i termini:
– Rhyncophorus asperulus LeConte, 1857;
– Scyphophorus anthracinus Gyllenhal, 1838;
– Scyphophorus interstitialis Gyllenhal, 1838;
– Scyphophorus robustior Horn, 1873.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il punteruolo nero dell’agave è un coleottero che si ritiene originario dell’America centrale e con un’ampia distribuzione in vari Paesi del mondo; si è diffuso anche grazie all’esportazioni di piante di agave, che segue nella sua distribuzione territoriale, ma è presente anche in altre specie come beucarnea e yucca in cui vive e si nutre.
L’insetto è stato registrato in Africa, Asia, Europa, Nord e Sud America e Oceania e presente all’interno di questi in molti Paesi.
In Europa è stato dapprima intercettato in Olanda su Yucca e Dasyliron e successivamente in Italia (in Lombardia) nei fusti di piante di Beaucarnea, coltivate in serra, originarie del Nicaragua ma provenienti dall’Olanda. Tutte le piante, dal 1998 al 2000, sono state distrutte per eliminare il focolaio d’infestazione.
Nel 2006, nelle foglie basali di varie agavi del centro di Catania, è stata rilevata la presenza di numerose larve, camere pupali e adulti del coleottero. Il monitoraggio effettuato in Sicilia, con trappole a caduta e con l’ispezione di numerose agavi, noline e Yucche ornamentali, ha consentito di accertare che, dal 2008 al 2012, il punteruolo nero si è progressivamente diffuso nell’isola.
Il suo habitat è vario e può vivere anche a quote elevate come in Tanzania dove è stato trovato oltre i 900 m s.l.m. ed in condizioni climatiche differenziate.
Morfologia –
Lo Scyphophorus acupunctatus è un insetto che, allo stadio adulto, ha una lunghezza del corpo di 9-19 mm ed è di colore nero-rossastro, alato, privo di squame o setole dorsali, piuttosto appiattito dorsalmente. Le antenne sono inserite alla base del rostro, funicolo con segmento 2 subuguale a 3, segmento terminale lungo due volte, clava cornea, segmento basale con apice molto più largo della base, parte apicale spugnosa retratta, concava, non visibile in vista laterale. Il rostro è quasi diritto, sinuato ventralmente alla base, nei maschi largamente solcato e bicarinato ventralmente.
Gli occhi sono molto grandi, allungati, toccanti sotto.
Il pronoto è piuttosto oblungo, ma di forma alquanto variabile, subquadrato (quindi con interstizi elitrali piatti) o nettamente più lungo che largo (quindi con interstizi elitreli convessi), generalmente finemente punteggiato, superficie opaca o lucente.
Lo scutello è piccolo, appena più largo della base dell’intervallo suturale.
Le elitre si presentano con le basi largamente emarginate e con interstizi delle elitre molto finemente puntati.
I procoxae sono da stretti a moderatamente separati, separazione più stretta dell’apice rostrale; mesocoxae separati dal loro diametro.
Il femore è clavato con bordo interno emarginato; le tibie sono con bordo interno diritto, apici esterni fortemente bidentati; i maschi hanno doppie file di setole tibiali, più lunghe e dense di quelle delle femmine, in queste ultime si hanno protibie con peli molto più lunghi e abbondanti; tarsi con terzo segmento dilatato, bilobato, glabro ventralmente ad eccezione di una frangia uniforme e densa di setole gialle ed erette lungo il bordo apicale. Il processo prosternale si sovrappone al mesosterno, mesepimera angolato anteriormente, spesso con bordo irregolare, metasterno piatto o leggermente tumido anteriormente, metepisterna al terzo apicale nettamente più stretta della larghezza massima del mesofemora, appena ristretta posteriormente.
L’addome è con sternite basale nei maschi con depressione mediana, basale, scarsamente pubescente.
Le uova sono ovoidi più o meno regolari, con solo una leggera differenza di curvatura alle due estremità; 1,6-1,75 mm di lunghezza e 0,7 mm di larghezza; sono di colore bianco crema con un corion sottile e liscio.
Le larve sono di colore bianco crema con placca pronotale gialla lucida. Il corpo è moderatamente grande, robusto, fortemente ispessito attraverso i segmenti addominali 4 e 5; lunghezza del corpo fino a 18 mm, larghezza massima 9 mm. la testa è di colore marrone scuro o castano con striature convergenti non pigmentate dorsalmente; libero, leggermente più lungo che largo, ovale posteriormente; endocarina assente; larghezza della testa 4,0-4,5 mm; mandibole marrone scuro o nere.
Sono apode e presentano tipici segmenti addominali con 3 pieghe dorsali. Asperità poco appariscente. Gli spiracoli sono su segmenti addominali distinti. Margine posteriore del segmento addominale 9 con un paio di sporgenze più lunghe che larghe; ciascuna sporgenza reca 3 setole allungate.
La pupa è lunga da 15 a 19 mm. All’inizio è di colore giallo pallido, ma diventa di colore più scuro quando il pigmento nero del punteruolo in via di sviluppo diventa visibile attraverso la pelle.
Attitudine e Ciclo biologico –
Lo Scyphophorus acupunctatus ha un ciclo biologico che nell’agave ha una durata di circa 180 giorni. In tutte le fasi dello sviluppo, si è visto che questo coleottero utilizza specie mature di agave come ospite e come cibo.
Questo insetto penetra nei fusti e nelle foglie carnose sotto forma di larva, che scavano le gallerie e si nutre a spese dei tessuti vegetali, che una volta colpiti anneriscono. In caso di forte infestazione, il tronco o la foglia vengono completamente svuotati e la pianta colpita muore.
Si è riscontrato che le alte temperature e le precipitazioni hanno influenzato la presenza o l’assenza di adulti.
In una ricerca a temperature di 18 ºC, senza precipitazioni, sono stati trovati 25 insetti per un campione di 100 piante di agave; a 28 ºC la popolazione adulta era di 40 insetti per campione, mentre a 30 ºC con una piovosità di 800 mm, la popolazione era di 48 insetti per campione.
Inoltre in alcuni Paesi come nello Yucatan, in Messico, le popolazioni sono spesso numerose nella stagione delle piogge (giugno-ottobre) e la dimensione della popolazione è statisticamente correlata alle precipitazioni.
Lo Scyphophorus acupunctatus è risultato privo di attività diurna.
Ruolo Ecologico –
Lo Scyphophorus acupunctatus è un coleottero che vive a spese di alcune pianta qiali soprattutto l’agave, Yucche ornamentali ed altre in cui scava gallerie di nutrizione.
Nei Paesi d’origine il controllo viene effettuato mediante trappole a feromoni oppure recidendo le parti vegetali attaccate dal parassita.
Infatti al momento la lotta a questo insetto effettuata con insetticidi di sintesi non ha mostrato un’elevata efficacia pertanto la migliore profilassi resta la prevenzione.
Per questo motivo risultano fondamentale i controlli da parte degli organi competenti e laddove si verifichino dei focolai di infestazione bisogna provvedere alla distruzione di tutto il materiale infetto.
In Italia si stanno effettuando ricerche per elaborare strategie di lotta specifiche mentre in altri Paesi si è intervenuto con insetticidi a base di dimetoato ma con risultati che non ne giustificavano l’utilizzo.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Russo G., 1976. Entomologia Agraria. Parte Speciale. Liguori Editore, Napoli.
– Pollini A., 2002. Manuale di entomologia applicata. Edagricole, Bologna.
– Tremblay E., 1997. Entomologia applicata. Liguori Editore, Napoli.
molto utile l’articolo. E’ gia da 1 anno che mia bellissima Agave-di circa 30 anni penso,è stata ataccata e ora ogni settimana sono costretto togliere fogli secche,penso che siano le ultime.Mi trov nella zona di Frejus nella costa azzurra ma nessuno mi sa indicare come trettarle.Grazie anticipatamente per un vs consiglio
Buona sera, se mi manda una sua mail, che non pubblicherò sul sito, le invio il contatto della persona che può darle una risposta. Penso tuttavia che dovrebbe inviare qualche foto per comprendere meglio la questione.
buongiorno,
sono un agronomo ( abito tra Bordighera e Imperia) e mi occupo di assistenza tecnica alle aziende agricole, in particolare per quanto riguarda piani di coltivazione e lotta ai patogeni nel settore biologico/integrato: ho seguito molto da vicino gli sviluppi del punteruolo rosso ed ora anche di quello nero. Purtroppo ci troviamo di fronte ad un coleottero molto difficile da combattere. Mi sposto abbastanza per lavoro e circa 1 volta al mese vengo anche a Frejus. Eventualmente ci possiamo sentire.
Buongiorno, ho risposto sulla mail privata.