Pulex irritans
Pulex irritans
La pulce dell’uomo (Pulex irritans Linnaeus, 1758) è un insetto appartenente alla famiglia dei Pulicidae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Sottoregno Eumetazoa,
Superphylum Protostomia,
Phylum Arthropoda,
Subphylum Tracheata,
Superclasse Hexapoda,
Classe Insecta,
Sottoclasse Pterygota,
Coorte Endopterygota,
Superordine Oligoneoptera,
Sezione Panorpoidea,
Ordine Siphonaptera,
Famiglia Pulicidae,
Genere Pulex,
Specie P. irritans.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Pulex irritans è un insetto originario dell’America centrale e meridionale, dove si è evoluto con un solo ospite. Nonostante le sue origini è ora una specie cosmopolita, molto probabilmente a causa del commercio di pellicce dopo il XVIII secolo e del trasporto di animali domestici nei decenni più recenti. A causa della distribuzione cosmopolita di questo insetto è stata condotta una ricerca per dimostrare che gli individui di P. irritans, quando campionati dalla Spagna e dall’Argentina, hanno mostrato differenze significative solo quando si confrontano i dati molecolari.
L’uso dei dati morfometrici, che è spesso il metodo per l’identificazione delle pulci, non ha mostrato livelli significativi di divergenza tra le popolazioni. La combinazione di dati morfologici e molecolari ha identificato la possibilità di specie criptiche. Ciò indica la necessità di riconsiderare le classificazioni tassonomiche di queste pulci.
È una specie cosmopolita che può infestare, al contrario di quanto dice il nome comune, un ampio spettro di possibili ospiti; vive oltre che sull’uomo su mammiferi domestici (cane, gatto, cavallo, maiale) e talvolta anche su animali selvatici (ratti, volpi, caprioli).
Morfologia –
La Pulex irritans, allo stadio adulto, è un insetto lungo circa 1,5-4 mm e con conformazione appiattita lateralmente il che permette loro di avanzare rapidamente anche in mezzo ad una folta pelliccia. È di colore marrone scuro, sono senza ali e ha un apparato boccale succhiante che aiuta a nutrirsi del sangue dell’ospite e testa arrotondata. La maggior parte delle pulci è distribuita negli stadi di uovo, larva o pupa.
Le uova sono lunghe circa 0,5 mm, sono di forma ovale e di colore bianco perlaceo.
Le larve sono lunghe circa 0,6 mm. Sono di colore bianco crema o giallo, hanno 13 segmenti con setole su ogni segmento.
Le pupe hanno dimensioni di circa 4 x 2 mm.
Attitudine e Ciclo biologico –
La Pulex irritans è un insetto olometabolo con un ciclo vitale in quattro parti costituito da uova, larve, pupe e adulti.
Le pulci in generale hanno una vita sessuale molto intensa, il loro accoppiamento per essere fecondo deve superare i 60 minuti.
Dopo essersi nutrita di sangue, la femmina depone 4-8 uova alla volta, per un totale di varie centinaia di uova; una singola femmina può produrre 800-1000 uova durante la sua vita, che normalmente dura due anni.
Le uova vengono deposte sul corpo dell’ospite, sulle lenzuola o in un nido ma senza esservi ancorate saldamente; queste si schiudono dando in vita delle larve in un periodo di circa 3-4 giorni. Le uova vengono spesso deposte sul corpo dell’ospite, ma spesso cadono in molti luoghi diversi.
Le larve si nutrono di detriti organici nell’ambiente. Le larve alla fine formano pupe, rinchiuse in bozzoli che sono spesso ricoperti da detriti provenienti dall’ambiente (sabbia, ciottoli, ecc.). Gli stadi larvali e pupali sono completati in circa 3-4 settimane, dopo di ché si hanno gli adulti che si schiudono dalle pupe.
L’adulto compare generalmente dopo 1 o 2 settimane, una volta completato lo stadio di larva e di pupa. Tuttavia, se le condizioni non sono favorevoli, lo stadio di pupa può durare anche un intero anno.
Le larve si nutrono di una varietà di detriti organici. Dopo aver subito tre mute separate, le larve si impupano, quindi emergono come adulte.
Ruolo Ecologico –
La pulce dell’uomo è un insetto ematofago che colpisce l’uomo generalmente sulle gambe e sulle caviglie con 2 o 3 punture una di seguito all’altra. Le punture vengono avvertite immediatamente e possono dolere per una settimana.
La zona del morso ha un singolo punto di puntura al centro. I morsi compaiono spesso in gruppi o piccole file.
Le pulci possono diffondersi rapidamente e spostarsi tra le varie parti del corpo, comprese sopracciglia, ciglia e regioni pubiche.
La perdita dei capelli a causa del prurito è comune, soprattutto negli animali selvatici e domestici. Si possono verificare casi di anemia in condizioni di elevate infestazioni.
Questa specie, comunque, morde, oltre all’uomo, molte specie di mammiferi e uccelli, compresi quelli domestici. È stata trovata su cani e canidi selvatici, scimmie in cattività, opossum, gatti domestici, felidi selvatici in cattività, polli, ratti, roditori selvatici, maiali, pipistrelli e altre specie. Può anche essere un ospite intermedio della tenia del cane (Dipylidium caninum Linneo 1758).
Inoltre questi insetti possono essere vettori di molte malattie, come la peste, e possono trasmettere vermi parassiti.
La peste, una malattia che colpisce l’uomo e altri mammiferi, è causata dal batterio Yersinia pestis. Senza un trattamento tempestivo, la malattia può causare malattie gravi o morte. Oggi, le infezioni da peste umana continuano a verificarsi negli Stati Uniti occidentali, ma si hanno molti più casi in alcune parti dell’Africa e dell’Asia.
Le persone a stretto contatto con pazienti affetti da peste polmonare vanno poste sotto osservazione. Può essere somministrata anche una terapia antibiotica preventiva, a seconda del tipo e della tempistica del contatto personale.
I trattamenti per allontanare ed eliminare la Pulex irritans consistono nella rasatura del corpo e nell’uso di shampoo medicati e pettinatura. Quando si adottano interventi contro le pulci, è importante trattare sia l’ospite che l’ambiente. Dovrebbero essere trattati anche gli animali domestici per evitare di essere infestati. I tappeti e altre superfici del pavimento devono essere lavati con shampoo e aspirati regolarmente per prevenire le pulci. Quando si ha a che fare con un’infestazione, la biancheria da letto e gli indumenti, che potrebbero essere stati esposti, devono essere lavati accuratamente in acqua calda e tenuti lontani da altri materiali che non sono stati esposti. In casi estremi, è necessario un’azione di disinfestazione da parte di ditte specializzate.
In occidente, normalmente, la Pulex irritans, si può definire a rischio di estinzione grazie al progredire delle norme igieniche; la troviamo solo nelle zone agricole in presenza di allevamenti di maiali. È noto, inoltre, che differenti specie di pulci possono coesistere sullo stesso animale (umani inclusi) quando questi è particolarmente infestato.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Russo G., 1976. Entomologia Agraria. Parte Speciale. Liguori Editore, Napoli.
– Pollini A., 2002. Manuale di entomologia applicata. Edagricole, Bologna.
– Tremblay E., 1997. Entomologia applicata. Liguori Editore, Napoli.