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Mappa geografica della Papua Nuova Guinea

Mappa geografica della Papua Nuova Guinea

La Papua Nuova Guinea, anticamente identificato anche come Papuasia, è uno Stato indipendente dell’Oceania nell’ambito del Commonwealth dal 16 settembre 1975, con a capo di Stato la corona britannica.
Questo Paese ha una superficie di 462.840 km² ed una popolazione di 7.275.324 abitanti al 2011.
La capitale della Papua Nuova Guinea è Port Moresby, con 307.643 abitanti (2009).
La Papua Nuova Guinea si trova a sud dell’Equatore e a nord dell’Australia. È una terra vergine, forte ed inesplorata.
La Papua Nuova Guinea è costituita dalla parte orientale dell’isola della Nuova Guinea e da una serie di isole come l’arcipelago di Bismarck (tra cui la Nuova Britannia e la Nuova Irlanda) e Bougainville, fa parte della cosiddetta Oceania vicina, una regione del sud-ovest dell’Oceano Pacifico a nord dell’Australia, e confina solo a ovest con l’Indonesia. È bagnata dall’oceano Pacifico.
La metà occidentale della Nuova Guinea forma le province indonesiane di Papua e Papua occidentale. Fino al 1919 la parte settentrionale dell’attuale stato era conosciuta con il nome di Kaiser-Wilhelms-Land (Terra dell’imperatore Guglielmo), colonia dell’impero tedesco.

Geografia –
Papua Nuova Guinea è composta dalla parte orientale della quasi omonima isola, oltre che da altre isole e arcipelaghi a est di quella principale.
Questo Paese rappresenta il secondo Stato dell’Oceania per estensione dopo l’Australia, da cui dista un centinaio di chilometri. La morfologia dell’isola principale ha fatto sì che la popolazione sia divisa in un gran numero di tribù, alcune delle quali vivono tuttora molto isolate dal mondo esterno.
La Papua Nuova Guinea occupa la porzione orientale dell’isola della Nuova Guinea, la cui parte occidentale appartiene all’Indonesia.
Questa porzione di territorio ha una linea costiera molto frastagliata e presenta un gran numero di golfi, stretti e insenature: simili formazioni sono ancora più frequenti in isole e arcipelaghi che costellano la parte orientale dello Stato. Proprio presso le coste si concentrano le principali pianure. Nei territori settentrionali e meridionali sono diffuse le zone paludose, che occupano gran parte delle aree pianeggianti.
È un Paese principalmente montano, con una estesa catena montuosa che occupa quasi l’intera parte centrale; la vetta più alta è il monte Wilhelm che arriva a 4.509 metri s.l.m..
Inoltre la Papua Nuova Guinea è situata in una zona molto attiva da un punto di vista sismico ed è spesso soggetta a terremoti, maremoti e conseguenti tsunami.
In questo paese i fiumi più importanti sono il Sepik e il Fly.

Clima –
Il clima della Papua Nuova Guinea è di tipo tropicale monsonico, con precipitazioni abbondanti, che superano quasi ovunque i 1500 mm annui.
Per via della vastità del territorio e l’incredibile varietà morfologica il clima è molto vario sia per quanto riguarda le precipitazioni sia per le temperature. Andando più a nord si trova un clima tropicale con piovosità abbondanti durante tutto l’anno anno, l’estate è calda e umida, mentre l’inverno è mite e umido. Scendendo più a sud c’è un clima subtropicale, con piovosità meno abbondanti e un clima relativamente più fresco rispetto a quello tropicale. La Papua Nuova Guinea è una delle regioni più vicine all’equatore in cui si osservano precipitazioni nevose, che si verificano ovviamente nelle zone montagnose.

Flora –
La Papua Nuova Guinea si contraddistingue per la sua natura unica, rigogliosa e varia, dalle fredde Highlands al caldo delle isole, passando per le popolazioni dei villaggi, nei loro costumi belli e terribili, per finire con il mare, un mare ricco di fondali vergini ed inesplorati che emoziona e stupisce non meno della terraferma.
In questo paese la foresta pluviale occupa circa i tre quarti del territorio e costituisce un enorme patrimonio.
La flora è molto varia; grazie alla minima latitudine sud la vegetazione è di tipo tropicale e molte zone del paese vedono la presenza di foreste pluviali di stampo equatoriale.

Fauna –
La fauna della Nuova Guinea comprende un grande numero di specie di mammiferi, rettili, uccelli, pesci, anfibi e animali invertebrati. Anche se occupa solo lo 0.5% delle terre emerse contiene un’alta percentuale della biodiversità del pianeta. Circa 4.642 specie di vertebrati sono presenti sull’isola o nelle acque che la circondano, costituendo circa l’8% delle specie nel mondo. Uno degli uccelli più presenti nello Stato è l’Ambliornite. Le specie più note sono il casuario e gli uccelli del paradiso. I mammiferi dell’isola appartengono alle sottoclassi dei marsupiali e dei monotremi.
Il numero totale di specie di invertebrati non è certo, ma si contano 735 specie di farfalle che rappresentano il 4.2% del totale mondiale (17.500 specie).
Chi si reca in questi luoghi non può fare a meno di rimanere colpito dalla bellezza della natura, con i suoi abitanti minuscoli o giganteschi come la Queen Alexandra Birdwing, l’esemplare di farfalla più grande al mondo.
A soli 20 chilometri dalla capitale, l’isola di Loloata offre ai visitatori lo spettacolo dei suoi magnifici fondali, ricchi degli immancabili coralli che ricamano il mondo sommerso della Papua Nuova Guinea e di una moltitudine di pesci.

Guido Bissanti




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