Clima desertico

Clima desertico

Con il termine clima desertico, secondo la classificazione di Koppen, si intende quel clima (indicato dalla sigla BW) arido e quindi con precipitazioni annue inferiori a 250 mm e per il quale le escursioni termiche esistenti sono molto elevate.
Il clima desertico è una clima tipico dei deserti caldi e freddi dove esistono forti escursioni termiche giornaliere (giornate caldissime e notti relativamente fredde) e da precipitazioni scarsissime che possono essere assenti per anni.
Il clima desertico, come accennato, può essere distinti in clima desertico caldo e clima desertico freddo:
– Il clima desertico caldo, tipico del Sahara centrale, è caratterizzato da fortissime escursioni termiche giornaliere, di giorno la temperatura può toccare o superare i 50 °C, mentre all’alba può essere a 20 °C o raramente poco sotto; durante il periodo invernale nelle ore della tarda notte può essere di 0° e sotto tale valore (-20) le temperature elevate favoriscono l’evaporazione. Di solito il fattore che porta alla formazione di un clima simile è la presenza dell’anticiclone subtropicale.

– Il clima desertico freddo è invece caratterizzato da fortissime escursioni termiche annue, a causa della continentalità della zona in cui si trovano; questo clima si può giustamente considerare un’estremizzazione del clima continentale. Anche in questo caso l’aridità è estrema ed è dovuta in particolar modo alla grande distanza dal mare e all’azione delle catene montuose che impediscono alle correnti umide oceaniche di penetrare nel deserto.
Nel clima desertico il vento modella il paesaggio erodendo le rocce e, nel caso dei deserti sabbiosi, causando la formazione e lo spostamento delle dune.
Anche gli animali, tra i quali pesci, anfibi, rettili, uccelli e mammiferi hanno sviluppato adattamenti particolari. Quasi tutti notturni, ad eccezione di alcuni artropodi, hanno metabolismi adattati al massimo risparmio idrico e alcuni, come accade anche per le piante, si riproducono solo quando arriva la prima pioggia.