Laserpitium latifolium
Laserpitium latifolium
Laserpizio erba-nocitola o Laserpizio a foglie larghe (Laserpitium latifolium L.) è una specie erbacea appartenente alla famiglia delle Apiaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Ordine Apiales,
Famiglia Apiaceae,
Genere Laserpitium,
Specie L. latifolium.
È sinonimo il termine:
– Laserpitium latifolium subsp. asperum (Crantz) Schübl. & G. Martens.
Etimologia –
Il termine Laserpitium viene da laserpitium (a sua volta derivato da laser, succo del silfio, e per corruzione da silphium > silphicium > serpitium corrispondente a σίλφιον silphion, nome greco della stessa pianta).
L’epiteto specifico latifolium viene da latus largo, esteso e da fólium foglia, cioè con foglie larghe.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il laserpizio erba-nocitola è una specie a distribuzione europea presente in tutte le regioni dell’Italia continentale salvo che in Puglia.
Il suo habitat è quello dei pendii aridi rupestri, in prati aridi, in boscaglie aperte e cespuglieti, ai margini di boschi, su substrati solitamente calcarei, con optimum nella fascia montana dove cresce in luoghi a mezz’ombra, a quote comprese tra i 400-2100 metri sul livello del mare.
Descrizione –
Il Laserpitium latifolium è una pianta erbacea perenne robusta, glabra e glauca, con fusto eretto cilindrico finemente striato, alto (30)50-150(200) cm, molto ramificato.
Le foglie basali hanno un picciolo ben sviluppato, ternato-bipennatosette, a lamina piana od ondulata o ripiegata, completamente divisa in segmenti larghi 4-8 x 6-10 cm, ovali-cuoriformi ± ottusi, a bordo dentato, i laterali un po’ asimmetrici; foglie cauline simili, minori e con picciolo progressivamente ridotto.
Presenta delle ombrelle grandi (diam. fino a 20 cm), con circa una quarantina di raggi (25-50), provviste di involucro e involucretto, con brattee lineari numerose larghe 1-3 x 15-35 mm, canalicolate, riflesse e persistenti; bratteole più brevi; fiori a petali di 1,5-2,5 mm bianco-giallognoli, talvolta rosei.
Il periodo di fioritura è compreso tra i mesi di Giugno e Agosto.
Il frutto è un diachenio (schizocarpo) ovoide o cordiforme, di 6-9 mm, con coste pelose. I mericarpi hanno ali larghe 1,5-3 mm, ondulate con margine irregolare.
Coltivazione –
Il Laserpitium latifolium è una pianta perenne che viene raccolta in natura per l’uso locale come cibo e medicina.
È una pianta che si può facilmente coltivare propagandola per seme; la semina è primaverile e può essere effettuata in semenzaio o in bancali e trapiantata in tarda primavera o all’inizio dell’estate, dopo le ultime gelate previste.
È possibile anche la propagazione per divisione dei cespi.
Usi e Tradizioni –
Il Laserpizio erba-nocitola è una pianta che da tempi remoti viene utilizzata sia per scopi alimentari che medicinali.
Di questa pianta si utilizza la radice impiegata per il suo aroma.
La utilizzavano i romani con il cumino per condire i carciofi conservati.
Nella birra si usa un decotto dei semi.
La radice era usata nella medicina popolare per presunte proprietà digestive.
La pianta possiede infatti delle proprietà medicinali e può essere utilizzata come stomachica, tonica.
Modalità di Preparazione –
La pianta possiede, nell’apparato radicale, proprietà toniche e stomachiche, ossia stimolanti dell’appetito e digestive e per questo viene raccolta sia per uso medicinale che per uso alimentare, per le sue proprietà aromatiche.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.