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Come potare il Pomelo

Come potare il Pomelo

Il pomelo, conosciuto anche con i nomi di pummelo o pampaleone (Citrus maxima (Burm.) Merr.) è un albero da frutto della famiglia delle Rutaceae.
Si ritiene che questa pianta, originaria della Cina meridionale, sia il più antico agrume coltivato dall’uomo (la più antica citazione risale al 2200 a.C.) e una delle tre specie da cui derivano tutti gli agrumi oggi conosciuti, assieme al cedro Citrus medica e al mandarino Citrus reticulata.
Il pomelo è comparso in Europa quasi mille anni fa ed è presente nelle aree agrumicole, nei giardini botanici e negli istituti sperimentali. Viene coltivato, in particolar modo, nella Cina meridionale e nel Sud-Est asiatico.
La pianta del Pomelo forma alberi a portamento ampio e arrotondato, alti fino a 6 m, con rametti che sono dapprima pubescenti e poi spinosi.
Per la potatura del Citrus maxima si tenga conto che questa pianta, in condizioni pedoclimatiche ottimali, fiorisce da due a quattro volte l’anno; in Asia la raccolta dei frutti avviene più volte durante l’anno.

Potatura del Pomelo –
Per la potatura, una volta raggiunta la forma di allevamento voluta, che di norma è il globo a chioma piena, con le branche inserite sul fusto a 40-50 cm da terra, è bene procedere ogni anno, allo stesso modo di come si opera per il limone, l’arancio e gli altri agrumi.
Per raggiungere la forma di allevamento matura, partendo dalla giovane piantina, bisogna impalcare la pianta ad un’altezza di circa 50 cm, lasciando possibilmente 4 branche che andranno a formare la chioma definitiva.
Nei primi tre – 4 anni si interviene molto poco, solo per eliminare eventuale rami danneggiati o per recidere polloni e succhioni.
Dal 3 – 4 anno in poi la potatura deve essere costante ogni anno, non intensa per non far disperdere inutili energie alla pianta, ma commisurata alla dimensione della chioma. Si pota ogni anno per dare armonia alla forma della chioma, per permettere all’aria e ai raggi solari di penetrare anche nelle parti più interne e scongiurare così l’insorgenza di fitopatie e gli attacchi dei parassiti.
La potatura deve prevedere l’accorciamento dei rami più lunghi per diminuirne la lunghezza e quindi facilitare la raccolta dei frutti. Si recidono di netto tutti i succhioni ovvero i rami che crescono eretti verso l’alto e i polloni ed i rami improduttivi che crescono alla base della pianta.
Si eliminano del tutto tutti i rami secchi.
Il periodo di potatura del Pomelo è quello della fine dell’inverno prima della ripresa vegetativa della pianta, spostando verso i primi della primavera questo periodo nelle zone più fredde per scongiurare il pericolo di gelate.




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