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Quando si pota il limone

Quando si pota il limone

Il limone (Citrus limon (L.) Osbeck) è un albero da frutto della famiglia delle Rutaceae originario dell’India e dell’Indocina. Secondo degli studi genetici è un ibrido naturale tra il cedro (Citrus medica) e il lime (Citrus aurantifolia).
L’albero di limone, in condizioni naturali, sviluppa una chioma folta, ben fitta e ramificata che, se non bene contenuta, può andare a discapito della produzione di frutti. Pertanto, nel corso dell’anno, bisogna effettuare una buona operazione di potatura del limone per ottenere un buon raccolto. Bisogna fare attenzione al periodo di potatura: non si può potare il limone in qualsiasi mese dell’anno, ma bisogna aspettare il momento giusto, anche perché alcune varietà sono rifiorenti e si deve fare in modo di non intervenire con tagli eccessivi per non compromettere la produzione successiva..

Epoca di potatura –
Il miglior periodo di potatura dei limoni è, comunque compreso in un periodo che va dal mese di febbraio, per le coltivazioni delle isole e più prossime alle aree litorali, fino al mese di marzo per le coltivazioni più a nord o più interne.
In ogni caso non si deve mai intervenire nel caso sono alquanto prevedibili gelate che andrebbero a compromettere, dopo una potatura precoce, la resistenza della pianta.
Questo è uno dei motivi, soprattutto a seguito dei cambiamenti climatici, per cui si ritarda leggermente il periodo di potatura spostandolo, in funzione sempre della latitudine a cui viene coltivato verso aprile-maggio. Bisogna comunque evitare di arrivare quando la pianta sta per fiorire per evitare comunque di perdere una fioritura potenzialmente produttiva.
Proprio per non squilibrare la pianta la tecnica di potatura, per le piante oramai in produzione, va eseguita leggermente ed allo stesso modo tutti gli anni.
Interventi più leggeri, solo per eliminare eventuali succhioni, polloni e piccoli rami danneggiati possono essere svolti fino al mese di settembre, evitando comunque momenti di eccessivo caldo che potrebbero interferire sull’equilibrio vegetativo e sulla traspirazione della pianta.
Nel periodo che va invece da fine settembre fino ai giorni freddi di febbraio la pianta non va assolutamente potata.
Per i dettagli della tecnica di potatura si rimanda comunque alla seguente scheda.

Varietà –
La tecnica di potatura risente poi di altri fattori come quello della vigoria del portainnesto, che spesso è l’arancio amaro, o dei tipi di suolo: in suoli ricchi e più profondi la pianta tende a vegetare di più con la necessità di dover intervenire periodicamente soprattutto sull’attività pollonifera e sulla produzione di succhioni che vanno sempre repentinamente tolti per non fare sprecare alla pianta inutile energie.
Per quanto riguarda le cultivar di limone di maggior interesse queste sono sia italiane che straniere:
– cultivar italiane: Femminello Comune, Monachello, Interdonato, Femminello Zagara Bianca, Femminello Siracusano, Femminello Apireno Continella;
– cultivar straniere: Eureka, Lisbon, Verna o Berna, Mesero, Gallego, Genoa, Karystini.




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