Tamaro
Tamaro
Il Tamaro è una miscela di spezie che viene utilizzata principalmente per aromatizzare piatti a base di carne di maiale.
Origini e Storia –
Il Tamaro è una miscela di spezie, ridotta in polvere, che contiene al suo interno i seguenti ingredienti: tamaro, finocchio, anice stellato e cannella; a questi si può aggiungere in alcune ricette anche il coriandolo. Questa miscela di spezie trova impiego soprattutto per condire ed insaporire piatti a base di carne di maiale.
Descrizione –
Il Tamaro, che è composto da una miscela di tamaro, finocchio, anice stellato, cannella e coriandolo, triturati a parte e poi miscelati finemente, si presenta come un ammasso polverulento di colore bruno chiaro.
Principi attivi –
I valori nutrizionali del Tamaro sono legati alle percentuali che vengono utilizzate dei singoli componenti che, come è evidente, dipende molto dalle materie prime di partenza, per cui non esiste una scheda standard dei valori nutritivi e delle sostanza presenti in questa spezia.
Questo è dovuto non tanto alla variabilità dei componenti del Tamaro ma anche per la varietà degli ingredienti ed anche per la differenza di caratteristiche, spesso delle spezie che lo compongono in quanto provengono anche da sistemi di coltivazione alquanto differenti. Per i valori nutrizionali dei singoli componenti si rimanda alle specifiche schede.
Proprietà ed Usi –
Questa miscela di spezie porta con se tutte le qualità organolettiche delle spezie con cui è formata oltre alla pianta di tamaro, che di fatto è quella che gli da la maggiore caratterista.
Si ricorda che la pianta di tamaro, diffusa in Europa, Africa e Asia, ha proprietà antireumatiche, oltre ad essere un purgante, ma è da consumare con cautela in quanto ha anche alcune sostanze tossiche.
Per l’uso che si fa della spezia, come di tante altre, l’incidenza però delle peculiarità di questa pianta risulta alquanto blanda.
Preparazioni –
La preparazione della spezia di tamaro può essere fatta sia utilizzando un classico mortaio che un frullino.
Si consiglia comunque di preparare la spezia di volta in volta in quanto tende a perdere gradualmente il suo aroma e le sue qualità organolettiche.
Inoltre è bene conservare in barattoli di vetro scuro lontano da fonti di luce, calore ed umidità.
È possibile comunque trovare in commercio, anche on-line, confezioni di questa spezia.
Guido Bissanti
Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.