Eco-drugs
Eco-drugs
Per sostanze eco-drugs si intendono quei composti psicoattivi di provenienza naturale (vegetale) e che non vengono sintetizzate in laboratorio.
L’uso delle sostanze eco-drugs ha origini remote e si rifà alle antiche tradizioni legate alla medicina tradizionale e, quindi, ad alcune abitudini antropologiche che si perdono nella notte dei tempi.
Queste sostanze oltre che usate nella medicina popolare avevano, ed hanno ancora presso alcuni popoli, funzioni legate anche a particolari rituali anche di natura religiosa.
Queste sostanze venivano preparate preliminarmente, ricavandole da erbe e piante varie ed utilizzate o consumate poi durante i riti, anche come funzione propiziatoria.
Tuttavia l’utilizzo voluttuario (e non curativo) di questi prodotti espone i consumatori a gravi conseguenze psicofisiche, poiché non si hanno conoscenze certe relative alla tossicità e alla farmacologia dei principi attivi di questi prodotti.
Tra queste si ricorda per esempio la Salvia Divinorum, nota anche come Maria Pastora o Ska Maria Pastora (Salvia divinorum Epling & Játiva, 1962) che è un potente allucinogeno naturale la cui assunzione può provocare allucinazioni, distorsioni delle percezioni sensoriali, di spazio e tempo, perdita di contatto con la realtà, depressione e fenomeni di dissociazione, inserita recentemente nelle tabelle delle sostanze stupefacenti e psicotrope di cui al DPR 309/90.