Creola
Creola
La Creola è una miscela di spezie il cui luogo di origine è da individuare in India e diffusosi poi in altre parti del mondo.
Origini e Storia –
La Creola è una miscela che prende origine nell’Asia centrale e che si è sviluppata con diverse varianti via via che si diffondeva e si adattava a diverse scuole culinarie.
Di fatto le miscele di spezie sono nate in tutto il mondo da pratiche antichissime, il loro uso è legato ad un sapere ancestrale, che da sempre aiuta l’uomo a proteggersi contro le malattie e a rinforzare l’organismo.
Nei tempi antichi le spezie venivano combinate naturalmente per il loro effetto benefico sul corpo, con lo sviluppo della medicina scientifica, la loro funzione si è ridotta all’ambito aromatico o gustativo, anche se il consumo di questi alimenti è tuttora riconosciuto come benefico in molti casi.
Mescolare le spezie per ottenere miscele non è mai un atto casuale: le spezie si mescolano in funzione del sapore globale che conferirà la miscela, ma anche in funzione di antiche virtù terapeutiche, oggi quasi dimenticate, tramandate di generazione in generazione.
Le combinazioni di spezie nel mondo sono tantissime e molto diverse fra loro. Tra queste la miscela creola rappresenta un tipico condimento che comprende pepe bianco, pepe nero, pepe verde, pepe rosa e pimento, anche se alcuni vi aggiungono combava, timo, zenzero, aglio, grani di senape o scorze di agrumi.
La miscela creola è conosciuta anche come pepe arcobaleno ed è la soluzione ideale per chi cerca una combinazione saporita e dai profumi aciduli. Inoltre, è un ottimo sostituto del sale per insaporire i vostri piatti.
La Creola, nata in India, si è oggi diffusa gradualmente in quasi tutti i Paesi del mondo a partire dall’Asia meridionale, al Medio oriente e successivamente in Europa, nelle Americhe ed in Giappone.
Descrizione –
La Creola è una miscela di spezie ottenuta, normalmente, dall’unione di:
– pepe bianco, pepe nero, pepe verde, pepe rosa e pimento.
Ovviamente le varianti a questa formula sono molteplici sia in termini qualitativi che quantitativi. Non è rara l’aggiunta di altri componenti come:
– combava, timo, zenzero, aglio, grani di senape o scorze di agrumi.
Si tratta comunque di una miscela di ogni componente, preventivamente triturato e sminuzzato e perfettamente miscelato.
Il risultato finale è un miscuglio di colore variabile dal rosa all0arancione più o meno intenso e più o meno finemente triturato.
Principi attivi –
Come è evidente, la percentuale dei vari componenti della miscela Creola dipende molto dalle materie prime di partenza, per cui non esiste una scheda standard dei valori nutritivi e delle sostanza presenti in questa spezia.
Questo è dovuto non tanto alla variabilità dei componenti, che nella miscela Creola vengono impiegati in percentuali alquanto standard, ma per la varietà degli ingredienti ed anche per la differenza di caratteristiche, spesso delle spezie che lo compongono in quanto provengono anche da sistemi di coltivazione alquanto differenti.
Ovviamente per la composizione delle singole spezie si rimanda alla scheda delle stesse.
Proprietà ed Usi –
L’uso delle miscele di spezie si prede nella notte dei tempi è la loro composizione non era un fatto solo casuale o dettata dalle disponibilità che di volta in volta si avevano.
Nei tempi antichi le spezie venivano infatti combinate naturalmente con l’obiettivo, non solo di pensare ad un condimento ma perché esse erano allo stesso tempo fattore alimentare, nutritivo e terapeutico. Non esisteva la distinzione tra il fattore nutrizionale e quello curativo. Il fine ultimo era un equilibrio perfetto.
Con lo sviluppo della medicina scientifica, come detto, il ruolo delle spezie si è ridotto a mero aspetto aromatico o gustativo, anche se il consumo di questi alimenti è tuttora riconosciuto come benefico in molti casi.
Solo negli ultimi tempi, con la graduale comprensione che il corpo è un tutt’uno e la medicina non può essere solo un fatto di intervento momentaneo ed occasionale si sta riscoprendo il senso più pieno di un’alimentazione sana, dove fatto nutrizionale e benessere siano sincroni.
Ecco perché, nei tempi antichi, le spezie, tra cui la Creola, si ottenevano non solo in funzione del sapore globale ma anche in funzione di antiche virtù terapeutiche, che oggi sono state praticamente cancellate dalla memoria della storia umana.
La miscela Creola, nella sua forma più tradizionale, racchiude tutte le proprietà terapeutiche, oltre che nella miscela degli aromi, delle spezie che la compongono, per cui si rimanda alle proprietà di ogni singola spezia descritta in questo sito.
Preparazioni –
La miscela creola si ottiene procurandosi le singole spezie, anche nella forma già macinata anche se si consiglia di fare questa operazione solo nel momento che precede la loro miscelazione per conservare al massimo le proprietà aromatiche e terapeutiche delle singole spezie. Si può adottare il classico mortaio oppure anche un frullatore.
Si consiglia, una volta che la miscela è ben triturata ed amalgamata, se non va utilizzata subito, di conservarla in barattoli di vetro scuri e lontano da fonti di calore o di umidità.
L’utilizzo di questa miscela può essere poi impiegato sia nella forma cotta che cruda.
La forma cruda mantiene maggiormente la sua fragranza e piccantezza mentre la forma cotta è più dolce e “tonda”.
I piatti in cui si può utilizzare sono praticamente innumerevoli, dal pesce, alla carne, alle verdure fino alle minestre.
Guido Bissanti
Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.