Papilio palinurus
Papilio palinurus
La Farfalla smeraldo (Papilio palinurus Fabricio , 1787), è un lepidottero appartenente alla famiglia dei Papilionidae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Animalia, Sottoregno Eumetazoa, Superphylum Protostomia, Phylum Arthropoda, Subphylum Tracheata, Superclasse Hexapoda, Classe Insecta, Sottoclasse Pterygota, Coorte Endopterygota, Superordine Oligoneoptera, Sezione Panorpoidea, Ordine Lepidoptera, Sottordine Glossata, Infraordine Heteroneura, Divisione Ditrysia, Superfamiglia Papilionoidea, Famiglia Papilionidae e quindi al Genere Papilio ed alla Specie P. palinurus.
All’interno di questa specie si riconoscono alcune sottospecie:
– P. p. palinurus – Birmania, Malesia, Borneo;
– P. p. auffenbergi Späth, 1992 – Simeulue , Indonesia;
– P. p. nymphodorus (Fruhstorfer) – Isola di Basilan;
– P. p. adventus (Fruhstorfer) – Isola di Nias;
– P. p. Dedalo (C. & R. Felder, 1861) – Filippine;
– P. p. angustatus (Staudinger, 1888) – Isola di Palawan , Filippine.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Farfalla smeraldo è un lepidottero originario del sud-est asiatico che, con le sue sottospecie, è presente in Birmania – Malesia peninsulare, Sumatra, Borneo, Indonesia ( Simeulue, Isola di Nias), Filippine (Basilan, Palawan, Balabac, Cuyo, Busuanga e Dumaran).
L’habitat di questa farfalla è all’interno delle foreste pluviali di queste regioni asiatiche.
Morfologia –
La Papilio palinurus ha un’apertura alare che raggiunge circa 8-10 centimetri. I lati dorsali delle ali sono coperti da scaglie verdi e lo sfondo varia da verdastro scuro a nero, con ampie bande metalliche verde smeraldo brillante. Le parti inferiori sono nere con macchie arancioni, bianche e blu lungo i bordi delle ali posteriori, che portano due code all’estremità.
La lucentezza verde iridescente delle fasce di questa farfalla non è prodotta da pigmenti, ma è una colorazione dovuta microstruttura delle squame delle ali. Questa rifrange la luce e da origine a riflessi nel visibile blu e giallo, producendo la percezione del colore verde se miscelati in modo additivo.
Attitudine e Ciclo biologico –
Queste farfalle, oltre che per la loro livrea caratteristica si riconoscono per il volo che è rapido e abbastanza veloce.
I bruchi si nutrono di piante del genere Euodia appartenenti alle Rutaceae, cioè della stessa famiglia degli agrumi.
Ruolo Ecologico –
Dal punto di vista ecologico i bruchi di questa farfalla, siccome si nutrono di piante della famiglia degli agrumi, possono provocare particolari problemi alle coltivazioni di agrumi. Comunque sia, per via della sua colorazione particolare questa farfalla è particolarmente apprezzata dai collezionisti di farfalle e si trova pertanto collezionato in varie parti del mondo.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Russo G., 1976. Entomologia Agraria. Parte Speciale. Liguori Editore, Napoli.
– Tremblay E., 1997. Entomologia applicata. Liguori Editore, Napoli.