Abies procera
Abies procera
L’abete nobile (Abies procera Rehder, 1940) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Pinaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Plantae, Divisione Pinophyta, Classe Pinopsida, Ordine Pinales, Famiglia Pinaceae e quindi al Genere Abies ed alla Specie A. procera.
Sono sinonimi i termini: Abies nobilis (Douglas ex D. Don) Lindl. (nom. illeg.), Picea nobilis (Douglas ex D. Don) Loudon e Pseudotsuga nobilis (Douglas ex D.Don) W. R. Mc Nab.
Etimologia –
Il termine Abies proviene dal latino classico Abies (Virgilio, Egloghe) a sua volta proveniente dalla radice sanscrita abh sgorgare, in riferimento alla resina.
L’epiteto specifico procera proviene dal pro- più e da crésco crescere, che cresce di più: alto, grande, lungo, slanciato.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’abete nobile è una specie endemica degli Stati Uniti d’America occidentali (California, Oregon e Washington) in aree comprese tra i 300 ed i 1.500 m. s.l.m..
Il suo habitat è rappresentato da foreste di conifere miste in associazione con Tsuga heterophylla, Picea sitchensis e Thuja plicata a bassa quota, Pseudotsuga menziesii, Abies grandis, Pinus spp., Abies lasiocarpa, Abies amabilis, Tsuga mertensiana, Picea engelmannii e Larix occidentalis a quote più elevate.
Descrizione –
L’Abies procera è un albero sempreverde di grandi dimensioni, che può raggiungere anche 80 m di altezza, con un diametro del tronco di 2,2 m .
Ha una forma stretta e conica.
La corteccia, negli esemplari più giovani ha una consistenza liscia con colorazione grigia con vesciche resinose; col tempo questa assume una colorazione rosso-marrone, diviene ruvida, screpolandosi negli esemplari vecchi.
Ha foglie aghiformi, lunghe 1-3,5 cm, a sezione piatta, glauche, di colore blu-verde nella parte superiore e con bande accentuate in quella inferiore.
Le pigne sono oblungo-cilindriche, erette, lunghe 10-15 cm, inizialmente di colore verde per poi divenire bruno-rossastre a maturità.
Coltivazione –
L’abete nobile è una pianta che si adatta molto bene a zone ventose e che può essere coltivato anche in zone parzialmente ombreggiate ma che cresce ottimamente in aree molto luminose.
Il suo habitat preferito in Italia può essere ovviamente quello alpino o appenninico, tra i 500 ed i 1.800 m. s.l.m., dove può raggiungere anche dimensioni ragguardevoli.
Si adatta bene soprattutto su terreni leggermente acidi o al limite neutri con presenza di buon drenaggio e discrete dotazioni di elementi nutritivi.
Come per gli altri abeti queste piante non vanno potate e vanno comunque impiantate in zone con sufficiente spazio a disposizione.
Usi e Tradizioni –
L’Abies procera fu scoperto, per la prima volta, dal leggendario esploratore botanico David Douglas. Il rinvenimento fu fatto sul lato nord delle montagne della Gola del Columbia (Columbia River Gorge) che è un canyon del fiume Columbia nel Nord-ovest Pacifico degli Stati Uniti d’America. Questa gola è profonda fino a 1.200 m e si allunga per circa 130 km mentre il fiume serpeggia verso ovest attraverso la Catena delle Cascate, formando il confine tra lo Stato di Washington a nord e l’Oregon a sud.
In questa zona si possono ancora trovare esemplari eccezionali, mentre alcuni splendidi alberi si trovano nel Mount Rainier National Park.
Questo è un abete tipico del Nord America occidentale e che cresce tipicamente tra i 300 e i 1500 m con quote estreme comprese tra 60 e 2.700 m. sul livello del mare.
È un abete molto resistente al vento, moderatamente tollerante all’ombra, non tollerante al fuoco, che cresce bene in condizioni di luce intensa.
All’interno di questa specie crescono i più grandi alberi mai registrati nel genere Abies. Attualmente l’albero più grande conosciuto è alto 82,9 m. con un volume di legno staminale stimato in 126 m3; cresce in un area naturale nella palude vicino al monte. St. Helens a Washington.
L’albero più alto mai misurato era di 99,06 m (l’albero più alto di Abies mai registrato) che è cresciuto vicino a Harmony Falls a nord-est del Monte. Sant’Elena. Foresta, che in quella zona fu distrutta dall’eruzione della montagna del 18 maggio 1980.
Questa specie ha un uso limitato ed è utilizzato come albero di Natale, mentre il legno è usato generalmente come materiale da costruzione e per produrre carta.
Nei tempi passati il legno dell’ Abies procera era utilizzato per la realizzazione di parti di aeroplani e scale; in entrambi i casi perché si tratta di un legno leggero, resistente e con alta flessibilità prima di rompersi. Comunque, a tutt’oggi, è ancora considerato come uno dei migliori abeti da legname a causa della resistenza del suo legno chiaro e leggermente venato.
Modalità di Preparazione –
L’abete nobile è attualmente un albero utilizzato come albero di Natale e di meno, rispetto al passato, per il suo legname. Non ha altri particolari utilizzi di ordine alimentare o farmaceutico.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.