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Suillus spraguei

Suillus spraguei

Il Suillus spraguei (Suillus spraguei (Berk. & M.A.Curtis) Kuntze) è un fungo appartenente alla famiglia dell Suillaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Fungi, Divisione Basidiomycota, Classe Basidiomycetes, Sottoclasse Hymenomycetidae, Ordine Boletales, Famiglia Suillaceae e quindi al Genere Suillus ed alla Specie S. spraguei.
Sono sinonimi i termini: Boletus murraii Berk. & MACurtis (1872), Boletus spraguei Berk. & MACurtis (1872), Boletus pictus Peck (1873), Suillus pictus (Peck) Kuntze (1898) e Boletinus pictus (Peck) Lj.N.Vassiljeva (1978).

Etimologia –
Il termine Suillus è il diminutivo di sus, súis, maiale: maialetto, per la taglia particolarmente abbondante dei funghi di questo genere. L’epiteto specifico spraguei è stato dato in onore di C.J. Sprague.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Suillus spraguei è un fungo micorrizico che cresce associato a specie di pino, quali il pino strobo (Pinus strobus L.). In Asia cresce sotto il Pino coreano (Pinus koraiensis Siebold & Zucc.), Pino di Armand (Pinus armandii Franch.), Pino nano siberiano (Pinus pumila Pall. Regel) e pino bianco del Giappone (Pinus Parviflora Siebold & Zucc.).
Questo fungo è presente in Cina, Giappone, Corea e Taiwan. In Nord America il suo areale si estende dal Canada (Nuova Scozia) alla Carolina del Sud e al Minnesota. Si trova anche in Messico (Coahuila e Durango) ed è stato introdotto in Europa dove lo troviamo in Germania e Paesi Bassi.

Riconoscimento –
Il Suillus spraguei si riconosce per il cappello che ha un diametro variabile dei 3 ai 12 cm, di forma conica o convessa da giovane, appianato negli esemplari maturi. Il margine è inizialmente involuto, poi disteso. La superficie del cappello è ricoperta da filamenti e scaglie con colorazione di queste ultime che varia dal rosa al bruno-rossastro, per poi divenire grigio-bruno o giallastro negli esemplari maturi.
Sotto le scaglie, la superficie del cappello varia dal giallo all’arancione giallastro ed è asciutta.
I pori sono gialli e misurano da 0,5 a 5 mm; i tubuli misurano dai 4 agli 8 mm di profondità e sono lievemente decorrenti. Gli esemplari più giovani possono presentare una cortina parziale che copre i pori che si stanno ancora sviluppando; con l’espansione del cappello si strappa lasciando un anello grigiastro sul gambo.
Il gambo è di 4 – 12 cm in altezza e 1 – 2,5 cm di spessore, con forma cilindrica, talvolta alla base è quasi a forma di bulbo. È presente un anello nella metà superiore del gambo; sotto di esso il gambo è coperto da filamenti e ha una colorazione bruna-rossastra, gialla al di sopra. Il gambo non è quasi mai cavo.
La carne è di colore giallo; se la carne di tutto il corpo fruttifero (cappello, pori e gambo) vira al brunastro se viene danneggiata.
Al microscopio si notano delle spore di 9–11 per 3–4.5 µm, di color oliva tendente al bruno con superficie liscia e di profilo asimmetrico; di fronte appaiono oblunghe.

Coltivazione –
Il Suillus spraguei non è un fungo coltivato.

Usi e Tradizioni –
Il Suillus spraguei può essere parassitato dal fungo Hypomyces completus, che appare inizialmente come delle macchie di muffa biancastra sulla superficie del cappello o del gambo, per poi estendersi rapidamente e produrre conidi. La muffa diventa gialla, poi bruna, bruna-verdastra e infine nera quando forma l’ascocarpo.
Il Suillus spraguei si riconosce facilmente perché è associato con il pino strobo. Nonostante ciò può essere confuso con altri funghi; tra questi ricordiamo:
– il S. ochraceoroseus, che ha però spore più scure, gambo più sottile ed è associato al larice;
– S. cavipes, un’altra specie associata al larice, che tende più al bruno e ha il gambo cavo;
– S. lakei che ha una colorazione meno intensa di S. spraguei, un gambo più basso e cresce di solito sotto all’abete di Douglas;
– con il S. decipiens che hanno il cappello degli esemplari giovani meno rossi di quelli di S. spraguei, ma con gli esemplari adulti che hanno una colorazione confondibile; inoltre il S. decipiens ha le spore di forma irregolare ed è generalmente più piccolo: il cappello varia da 4 ai 7 cm di diametro, il gambo è spesso da 0,7 a 1,6 cm e alto da 4 a 7. Cresce nel sud-est degli Stati Uniti d’America, dal New Jersey alla Florida e al Texas.
Il Suillus spraguei è un fungo commestibile con un sapore leggermente fruttato. Secondo alcuni autori è di edibilità mediocre in quanto la carne ha una consistenza gelatinosa e può assumere un sapore leggermente acido.

Modalità di Preparazione –
Questo pinarolo è un fungo commestibile che si può cucinare e consumare come altri funghi commestibili del suo genere. Bisogna dire che a seguito di cottura la carne di questo fungo diventa nerastra.

Guido Bissanti

Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Cetto B., 2008. I funghi dal vero, Saturnia, Trento.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.



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