Agaricus langei
Agaricus langei
Il Prataiolo di Langei (Agaricus langei Maire, 1952) è un fungo saprofita appartenente alla famiglia delle Agaricaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Fungi, Divisione Basidiomycota, Classe Agaricomycetes, Ordine Agaricales, Famiglia Agaricaceae e quindi al Genere Agaricus ed alla Specie A. langei.
Sono sinonimi: Psalliota Langei e Psalliota haemorrhoidaria sensu J.E. Lange.
Etimologia –
Il termine Agaricus proviene dal greco αγαρικόν agarikón, agarico, fungo degli Agari, perché secondo il medico, farmacista e botanico greco Dioscoride veniva importato da Agaria, paese dei Sarmati. L’epiteto specifico langei è in onore del micologo danese Jakob Emanuel Lange (1864-1941).
Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Agaricus langei è un fungo saprofita che cresce gregario, nei boschi di conifere, eccezionalmente sotto latifoglie, dalla fine estate all’autunno; lo si ritrova più frequentemente in boschi di abete rosso.
Riconoscimento –
L’ Agaricus langei si rionosce per il cappello di 7–12 cm, con cuticola asciutta riccamente decorata con fitte squamule brunastre; gambo bianco e liscio di 7-12 x 1,5-2,5 cm, quasi cilindrico, non bulboso, cavo, bianco, presto grigio, che si macchia di rosso al tocco, liscio al di sopra dell’anello, fioccoso sotto l’anello membranoso, lo stipite tende a macchiarsi vivacemente di rossastro se contuso e corroso. Ha odore e sapore gradevole, acidulo e delicatamente fungino, con carne bianca che al taglio tende ad assumere colorazioni rosse molto intense. Le lamelle sono fitte e strette, di colore rosa-chiaro, infine bruno-nerastre, con margine sterile, biancastro, non fioccoso.
Alla microscopia si notano delle spore ellissoidali, 7–9 x 3,5–5 µm, nero-brunastre in massa. I Cheilocisitidi sono numerosi, con parete sottile, ovati a clavati, ialini o brunastri, 20–50 x 10–30 µm.
Coltivazione –
L’ Agaricus langei, come altri funghi della suo genere si può prestare alla coltivazione.
Usi e Tradizioni –
L’ Agaricus langei è un fungo di buona commestibilità.
Modalità di Preparazione –
Come per altri prataioli è un fungo che si presta a molteplici usi, sia cotto che crudo per insalate o altri condimenti. Può essere conservato anche essiccato o sott’olio.
Guido Bissanti
Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Cetto B., 2008. I funghi dal vero, Saturnia, Trento.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.