Efficienza energetica degli immobili
Efficienza energetica degli immobili
L’efficienza energetica degli immobili è un parametro che ci consente di vivere meglio all’interno dello stesso, di risparmiare sulle varie bollette energetiche e di fare un servizio alla comunità (e quindi a voi stessi) diminuendo l’impronta ecologica della vostra abitazione.
Efficienza e risparmio energetico sono strettamente legati fra loro e correlati da leggi della fisica.
Per poter misurare l’efficienza energetica di un immobile, si ricorre alla Certificazione Energetica; tra l’altro dal 2015 sono in vigore le nuove regole sui requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e per la redazione dell’APE (Attestato di Prestazione Energetica).
Per avere una buona efficienza energetica degli immobili, e quindi minori costi economici ed ecologici e miglior confort, bisogna agire su due fattori: diminuire gli sprechi e migliorare l’utilizzo delle energie.
Esempi di efficienza energetica sono rappresentati dalla coibentazione di una casa, mentre per risparmio si intende per es. quello di spegnere le luci quando queste non occorrono.
Per entrare pertanto nella questione energetica di una casa, bisogna capire come è stato realizzato un appartamento (o come va progettato e realizzato), con quali materiali e loro caratteristiche e la gestione dei sistemi di risparmio energetico.
Per questo motivo sono nate delle procedure di analisi e di verifica che consentono di valutare le prestazioni energetiche dei nostri edifici. La procedura può essere fatta in via preliminare (fase di progettazione) ed in via di verifica dello stato attuale. Quando l’edificio è già stato realizzato ovviamente si passa attraverso un sopralluogo che ci permetterà di capire quali gli aspetti di un edificio che possono permettere il risparmio energetico e che si traducono quindi in quello economico, in comfort abitativo (dal punto di vista igrometrico, termometrico e acustico). Questa analisi consente di apportare tutte quelle modifiche che ci permettono di diminuire i costi diretti (bollette) ed indiretti (impronta ecologica) e di migliorare il confort di vita all’interno di un appartamento. Le tecniche conseguenti a questo tipo di verifica si rivolgono poi al miglioramento e/o adeguamento di alcuni materiali (intonaci, infissi, vetrature, ecc.) al migliormaneto di alcuni impianti (riscaldamento, refrigerazione, acqua calda, ecc.) e ad alcune tecniche e procedure di gestione dei sistemi di gestione e distribuzione delle fonti energetiche (luce, gas, ecc.).
Per questo motivo richiedere l’Attestato di Certificazione Energetica (APE) oltre che obbligatorio per alcuni atti e procedure ci consente di diminuire notevolmente (oltre a tutte le utilità suddette) il costo di gestione dei nostri immobili con un miglioramento patrimoniale dello stesso in caso di compravendita.
Ricordo qui che l’APE (Attestato di Prestazione Energetica) può essere redatto solo da Tecnici abilitati e formati, iscritti nei relativi Albi: Dottori Agronomi e Dottori Forestali, Architetti, Ingegneri, Periti Industriali, ecc.. Il rilascio dell’APE redatto da un tecnico non abilitato e formato è praticamente nullo oltre alle conseguenze civili e penali.
Guido Bissanti