Estinzione Specie Locali
Estinzione Specie Locali
Dicembre 2016 – L’analisi dei ‘margini caldi’ degli areali di diffusione delle specie terrestri, marine e d’acqua dolce rivela che le estinzioni locali legate ai cambiamenti climatici sono già diffuse.
Metà delle specie della Terra è colpita da estinzioni specie locali.
Quasi metà delle specie animali e vegetali del Pianeta è colpita da estinzioni locali legate ai cambiamenti climatici. Lo rivela uno studio condotto su 976 specie terrestri, marine e d’acqua dolce in tutto il mondo, che ha analizzato le fluttuazioni nell’estensione dei loro areali e ha cercato di determinarne le cause.
Di queste quasi 1000 specie, ben il 47% è scomparso in alcuni delle sue tradizionali aree di diffusione. Non significa che la specie si sia estinta del tutto: gli effetti di questo fenomeno sono locali, cioè solo in determinati habitat le condizioni portano alla scomparsa di una specie, che continua a sopravvivere altrove.
La ricerca è stata condotta da John Wiens, ecologista dell’Università dell’Arizona di Tucson, e pubblicata nella Public Library of Science Biology. Ha concentrato la sua attenzione sui cosiddetti “warm edge”, letteralmente i “margini caldi”: cioè quelle aree di confine dell’areale di una specie dove le condizioni ambientali in un dato ecosistema diventano troppo calde per alcune specie, che sono quindi costrette a migrare, o semplicemente a estinguersi in mancanza di alternative. Il lavoro di Wiens si è basato su studi già pubblicati e, in un certo senso, li ha messi a sistema creando una mappatura globale del fenomeno.
Guido Bissanti