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Gametogenesi

Gametogenesi

Con il termine gametogenesi, in zoologia, si intende il processo di formazione del gamete maschile e di quello femminile, ovvero la cellula con corredo cromosomico aploide che unendosi a coppia (gamia) nell’atto della fecondazione dà origine a un nuovo individuo. I due gameti possono essere uguali (isogameti), come in molti organismi unicellulari, o differenti (anisogameti), come nella maggior parte degli organismi. Negli animali superiori il gamete femminile o macrogamete è l’uovo, il gamete maschile o microgamete è lo spermio o spermatozoo.
La gametogenesi ha luogo nelle gonadi e porta alla formazione dei gameti ossia delle cellule sessuali mature, capaci quindi di fecondare o di essere fecondate. I gameti si formano alla pubertà ma la loro derivazione risale alle cellule sessuali primordiali (gonociti), nelle quali durante la vita embrionale hanno luogo i primi atti del processo di gametogenesi. I gonociti originano intorno al ventunesimo giorno di vita fetale dall’endoderma del sacco vitellino in prossimità dell’allantoide. Dopo la loro differenziazione migrano, durante la quinta settimana di vita fetale, nelle creste genitali che sono in fase proliferativa e formano cordoni irregolari, denominati cordoni sessuali primitivi. In questo periodo la gonade maschile è indistinguibile da quella femminile: per questo motivo tale fase prende il nome di gonade indifferente. Solo verso la settima settimana di vita fetale le gonadi acquistano le caratteristiche morfologiche maschili o femminili, diventando rispettivamente testicoli o ovaie (questa differenziazione dipende dal Fattore di determinazione del testicolo localizzato sul braccio corto del cromosoma Y).

Di seguito si riporta lo schema sintetico della gametogenesi con il processo di formazione dei gameti, successivamente alla sporogenesi.
a) Gametogenesi maschile:
– formazione del gametofito maschile (granulo pollinico) nel quale per mitosi si formano 1 nucleo vegetativo e un secondo nucleo che per mitosi si divide e fa nascere 2 nuclei generativi , uno dei quali è il gamete maschile.
b) Gametogenesi femminile:
– formazione del gametofito femminile (ovulo maturo o embriosacco) che deriva dalla microspora sopravvissuta dopo 3 mitosi successive, e contiene 2 cellule sinergidi, 2 nuclei polari, 3 nuclei antipodiali e 1 cellula uovo (gamete femminile.)
L’unione del gamete maschile col gamete femminile è detta fecondazione o gamia.




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