Come coltivare la Polianthes tuberosa
Come coltivare la Polianthes tuberosa
Le Polianthes sono un genere di piante della famiglia delle Agavaceae, originarie del Messico e del Texas.
Tra le specie più note e coltivate ricordiamo la Polianthes tuberosa che si riconosce per le sue foglie carnose a rosetta e radici tuberose, con fiori bianchi profumatissimi riuniti in spighette. La Tuberosa Polianthes è una pianta largamente utilizzata a scopo ornamentale per bordure di aiuole e per i fiori recisi dai quali si estrae un’essenza utilizzata in profumeria.
Si tratta di una specie perenne e delicata che presenta un rizoma sul quale si forma un bulbo circondato da bulbilli. Le foglie sono nastriformi, lunghe e arcuate verso l’esterno. Nel periodo estivo produce spighe profumate di fiori molto, imbutiformi, con perigonio bianco che termina con lobi arrotondati.
In questa scheda vedremo come coltivare la Polianthes tuberosa seguendo gli accorgimenti agronomici più utili.
È una pianta che si può coltivare all’aperto solo nelle regioni a clima mite. In altre zone, con clima più rigido, deve essere allevata in vaso, in serra ed eventualmente portata in casa nel periodo della fioritura.
Per la sua coltivazione richiede comunque terreni o substrati sciolti o sabbiosi, ben drenati e ben concimati, possibilmente con sostanza organica ben umificata.
Ricordiamo che se la temperatura invernale si mantiene intorno a 18 °C la pianta fiorirà in primavera mentre, se è inferiore, il periodo di fioritura sarà in estate.
In ogni caso bisogna scegliere una buona esposizione al sole.
La moltiplicazione delle cultivar da fiore si effettua piantando i bulbi estratti dal suolo l’anno precedente quando le foglie diventano secche. Inoltre per i piccoli tuberi che si formano attorno al principale sono necessari quattro anni per divenire tuberi in grado di produrre fiori. Occorre piantare solo tuberi che non abbiamo mai fiorito, perché fioriscono una sola volta.
Per l’impianto si sottolinea come i bulbi, per le piante coltivate in vaso, è bene che siano rinnovati annualmente; questi devono essere piantati in autunno in vasi di 12 – 14 cm. di diametro.
Nel caso di coltivazione in piena terra si deve operare nel periodo tra gennaio e febbraio ponendo i bulbi alla profondità di 5-10 cm.
In merito invece alle irrigazioni è bene che siano frequenti, soprattutto nel periodo estivo, per poi diminuire gradualmente e cessare del tutto intorno al periodo di ottobre
Si ricorda che le infiorescenze devono essere asportate quando cominciano ad appassire, mentre le foglie secche dovranno essere asportate in autunno.
In riferimento a possibili malattie e parassiti la Polianthes tuberosa può subire attacchi di afidi verdi, acari, quali il ragnetto rosso; altri danni possono essere provocati da Phomopsis, un fungo che provoca il cancro dello stelo, e da Sclerotinia sclerotiorum, che provoca il marciume dei bulbi.