Acido glicirretico
Acido glicirretico
L’acido glicirretico, conosciuto anche come enoxolone o anche acido 18-β-glicirretico o acido glicirretinico, è un acido organico triterpenico pentaciclico, derivato dalle beta-amirine, ottenuto dall’idrolisi dell’acido glicirrizico.
Nella nomenclatura ufficiale IUPAC l’acido glicirretico prende il termine di: acido (2S,4aS,6aS,6bR,8aR,10S,12aS,12bR,14bR)-10-idrossi-2,4a,6a,6b,9,9,12a-eptametil-13-osso-1,2,3,4,4a,5,6,6a,6b,7,8,8a,9,10,11,12,12a,12b,13,14b-icosaidropicene-2-carbossilico.
L’acido glicirretico è un composto chimico derivato dalla radice di liquirizia (Glycyrrhiza glabra L., 1758), una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Fabaceae. È un componente attivo che conferisce alla liquirizia il suo caratteristico sapore dolce. Inoltre la glicirrizina (in particolare l’aglicone), da cui si estrae l’acido glicirretico, viene utilizzata anche come dolcificante, essendo più dolce del saccarosio.
Dal punto di vista chimico, l’acido glicirretico è un triterpenoide pentaciclico, appartenente alla classe degli acidi carbossilici. Ha una formula chimica C30H46O4 e un peso molecolare di circa 470,67 grammi/mol.
L’acido glicirretico è noto per le sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e immunomodulatrici. È ampiamente utilizzato in campo cosmetico e farmaceutico per le sue molteplici applicazioni. Viene spesso impiegato come agente lenitivo e antinfiammatorio nella cura della pelle sensibile o irritata. Inoltre, è stato studiato per le sue potenziali proprietà antivirali, antibatteriche e antitumorali.
Questo composto trova impiego nel trattamento dell’ulcera peptica, come espettorante (antitussivo) e cicatrizzante. Ha, inoltre, altre proprietà farmacologiche: antivirale, antifungina, antiprotozoica, antibatterica, eupeptica, emolliente, antiflogistica e citoprotettiva. Inoltre, l’acido glicirretinico, assieme all’acido glicirrizico, ha azione epatoprotettiva, ha effetti positivi sui danni cerebrali dovuti a ischemia e risulta avere un effetto sinergico con i farmaci antitumorali.
Tuttavia, è importante notare che l’acido glicirretico può anche presentare alcuni effetti collaterali se utilizzato in dosi elevate o per periodi prolungati. Ad esempio, può causare ritenzione di liquidi, aumento della pressione sanguigna e squilibri elettrolitici. Pertanto, è consigliabile utilizzare l’acido glicirretico seguendo le indicazioni del proprio medico o esperto di cosmetici e monitorare attentamente eventuali reazioni indesiderate.
Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.