Come consociare i cavoletti di Bruxelles
Come consociare i cavoletti di Bruxelles
I cavoletti di Bruxelles sono una cultivar della specie Brassica oleracea. La parte commestibile di questi ortaggi è costituita dai germogli ascellari della pianta, appunto i cavoletti di Bruxelles.
Questa cultivar è nota anche come Brassica oleracea var. gemmifera DC., nome ritenuto sinonimo di Brassica oleracea.
I cavoletti di Bruxelles per poter essere coltivati hanno bisogno di un clima fresco, tipico del nord Europa; tuttavia bisogna stare attenti alle temperature troppo basse, oltre che al caldo eccessivo.
I cavoletti di Bruxelles possono avvantaggiarsi notevolmente della tecnica della consociazione; tra le piante con cui possono essere consociati si ricordano: piselli, erbe aromatiche, ravanelli, sedano, spinaci, lattughe, carote, fragole e cetrioli.
Non amano invece la consociazione con patate, porri, ravanelli e cipolle.
In generale i cavoletti di Bruxelles possono essere consociati con diverse piante per favorire la crescita e ridurre i problemi di parassiti. Tra le piante con cui possono essere consociati ne ricordiamo alcune:
Fragole: Le fragole possono aiutare a respingere i parassiti e migliorare la polinizzazione.
Carote: Le carote sono una buona compagnia per i cavoletti di Bruxelles e non competono per lo spazio radicale.
Erbe aromatiche come il timo e la menta: Possono contribuire a respingere gli insetti nocivi.
Fagioli e piselli: Possono aggiungere azoto al terreno, migliorando la salute delle piante di cavoletti di Bruxelles.
Ravanello: Possono respingere i parassiti e migliorare la salute del terreno.
Spinaci e lattuga: Possono crescere bene insieme ai cavoletti di Bruxelles e non competere per le risorse.
La tecnica della consociazione è una pratica che aumentando la biodiversità migliore una serie di funzioni biologiche delle piante, tuttavia bisogna preventivamente assicurarsi della compatibilità pedoclimatica delle piante da consociare.