Sabal bermudana
Sabal bermudana
La Palma delle Bermuda (Sabal bermudana L.H.Bailey, 1934) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Arecaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Liliopsida,
Sottoclasse Arecidae,
Ordine Arecales,
Famiglia Arecaceae,
Sottofamiglia Coryphoideae,
Tribù Sabaleae,
Genere Sabal,
Specie S. bermudana.
Sono sinonimi i termini:
– Inodes blackburnia (Glazebr.) O.F.Cook;
– Inodes princeps (Becc.) Cif. & Giacom.;
– Sabal beccariana L.H.Bailey;
– Sabal blackburnia Glazebr.;
– Sabal princeps Becc.;
– Sabal princeps Verschaff.;
– Sabal umbraculifera Mart..
Etimologia –
Il termine Sabal è di origine ignota in quanto il suo autore, il botanico francese Michel Adanson (1727-1806), non ne ha fornito alcuna specifica.
L’epiteto specifico bermudana è in riferimento alla sua origine all’isola di Bermuda o al suo arcipelago.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Sabal bermudana è una palma endemica delle Bermuda sebbene, secondo quanto riferito, sia stata naturalizzata nelle Isole Sottovento. Nel suo habitat è stata fortemente influenzato dall’introduzione di piante non autoctone, che ha creato una competizione per lo spazio; in questo habitat vive in aree aperte sia umide, paludose che semiaride.
Descrizione –
La Sabal bermudana è una palma sempreverde, monoica, a fusto singolo, che può crescere fino a 25 m, ed occasionalmente in vecchi alberi fino a 30 m di altezza.
Il tronco si sviluppa fino a 55 cm di diametro ed è ricoperto nella parte più giovane dai residui delle basi fogliari che formano un tipico intreccio incrociato, rugoso e con le tracce anulari ravvicinate delle foglie cadute nella parte più vecchia.
Si tratta di una palma sormontata da una corona di 15 – 25 foglie a ventaglio.
Le foglie sono molto costapalmate, filamentose, divise in 80-90 segmenti rigidi, lunghi 1-1,4 m, uniti alla base per circa metà della loro lunghezza, a loro volta bifidi all’apice, di colore verde intenso a volte con sfumature bluastre.
Queste sono portate da un picciolo lungo 1-1,8 m e hastula (appendice posta nel punto di inserzione della lamina fogliare col picciolo) triangolare con apice acuminato lunga 10-18 cm.
Le infiorescenze sono arcuate e si formano tra le foglie, più corte del picciolo, con 3 ordini di ramificazioni; queste sono formate da minuscoli fiori bianchi fragranti con calice tubolare trilobato, corolla tubolare trilobata, 6 stami, ovario e stimma trilobati.
I frutti sono delle drupe piriformi, di 1,4-1,8 cm di diametro, di colore bruno nerastro a maturità contenenti un solo seme globoso, schiacciato o concavo, di 0.8-1,3 cm di diametro.
Ogni frutto contenente un singolo seme.
Coltivazione –
La Sabal bermudana è una palma sempreverde estremamente tollerante al sale, che spesso cresce vicino alla costa dell’Oceano Atlantico alle Bermuda, e anche al gelo, sopravvivendo a brevi periodi di temperature fino a -14 °C (sebbene tali temperature non si siano mai verificate alle Bermuda), anche se da adulta può resistere a temperature fino a circa -9 °C.
È una delle palme più ornamentali del genere, per le grandi foglie fortemente arcuate, ma di crescita estremamente lenta, si è rivelata adattabile ad un’ampia varietà di climi, dal tropicale al temperato, e di suoli, da leggermente acidi a leggermente alcalini, da sabbiosi e drenanti a argillosi e compatti.
Per la coltivazione richiede preferibilmente il pieno sole, ma si adatta anche ad una parziale ombreggiatura, resiste alla salsedine e a brevi periodi di secco, anche se trae vantaggio, nei primi anni di impianto, da regolari innaffiature nei climi caratterizzati da lunghe estati calde e secche.
La riproduzione avviene per seme, preventivamente tenuto in acqua per 3 giorni, in terriccio drenante mantenuto umido alla temperatura di 24-28 °C, con tempi di germinazione di 1-3 mesi.
Usi e Tradizioni –
La Sabal bermudana è una delle 15 specie di palme del genere Sabal, conosciuta con vari nomi comi, quali: Bermuda palm, Bermuda palmetto, bibby-tree (inglese).
L’albero viene spesso piantato a Porto Rico, dove le foglie vengono raccolte e utilizzate nella tessitura e nella copertura di paglia. La pianta viene spesso coltivata come ornamentale.
Gli abitanti delle Bermuda utilizzavano, per un breve periodo, le foglioline della palma per intrecciarle in cappelli ed esportarli nel Regno Unito e in altri paesi. Inoltre durante il XVII secolo, la maggior parte delle case alle Bermuda aveva tetti di paglia fatti con questa palma.
La linfa estratta viene utilizzata per produrre il “bibby”, una forte bevanda alcolica.
I frutti sono commestibili.
Le fibre delle foglie vengono utilizzate anche per realizzare cestini, stuoie e amache.
Le foglie più vecchie servono invece per la copertura di paglia dei tetti.
Purtroppo per la progressiva riduzione del suo habitat, l’eccessiva frammentazione e il numero limitato di individui la specie è stata inserita nella lista rossa della IUCN (International Union for the Conservation of Nature) come “Endangered” (ad alto rischio di estinzione in natura).
Modalità di Preparazione –
In passato le foglie della Sabal bermudana sono state utilizzate come copertura delle abitazioni e per fabbricare stuoie, corde, cappelli ed altri oggetti artigianali di uso comune; una bevanda alcolica, “bibby”, veniva ricavata facendo fermentare la linfa zuccherina raccolta praticando un taglio sotto l’apice vegetativo. I frutti, dalla polpa dolce, sono eduli e rappresentano una importante fonte di cibo per la fauna locale.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Fonte foto:
– https://inaturalist-open-data.s3.amazonaws.com/photos/61905015/original.jpeg
– https://sweetgum.nybg.org/images3/932/468/1662492.jpg
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.