Brahea brandegeei
Brahea brandegeei
La Palma di San Jose Hesper (Brahea brandegeei (Purpus) H.E.Moore, 1975) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Arecaceae.
Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Sottoregno Tracheobionta,
Superdivisione Spermatophyta,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Liliopsida,
Ordine Arecales,
Famiglia Arecaceae,
Sottofamiglia Coryphoideae,
Tribù Livistoneae,
Genere Brahea,
Specie B. brandegeei.
È basionimo il termine:
– Erythea brandegeei Purpus;
Sono sinonimi i termini:
– Centaurium brandegeei (Purpus) Druce;
– Erythea brandegeei Purpus;
– Erythea brandegeei var. spiralis M.E.Jones;
– Erythraea brandegeei Purpus;
– Glaucothea brandegeei (Purpus) I.M.Johnst..
Etimologia –
Il termine Brahea è dedicato all’astronomo danese Tycho Brahe (1546-1601).
L’epiteto specifico brandegeei è in onore dell’ingegnere e botanico americano Townshend Stith Brandegee (1843-1925) che è stato a lungo associato all’UC Berkeley Herbarium.
Distribuzione Geografica ed Habitat –
La Brahea brandegeei è una palma originaria della Baja California (Messico nord-occidentale).
Il suo habitat naturale è quello dei pendii montani ed in canyon rocciosi dove è presente acqua, a media altitudine.
Descrizione –
La Brahea brandegeei è una palma a fusto singolo che cresce fino circa 15 m di altezza.
Il fusto ha un diametro di 30-40 cm, di colore bruno grigiastro parzialmente ricoperto dalle foglie secche persistenti.
Le foglie sono costapalmate ed hanno una colorazione verde superiormente e verde glauco inferiormente; sono larghe 1-1,4 m, divise per circa la metà della lunghezza in segmenti sottili rigidi, bifidi all’apice; il picciolo è lungo 1-1,3 m e largo circa 3 cm nella parte mediana, irregolarmente tomentoso in prossimità della base, con margini muniti di robuste spine di colore giallo pallido lunghe circa 0,6 cm.
Le infiorescenze si formano tra le foglie; sono leggermente più corte delle stesse, arcuate, ramificate, con fiori ermafroditi di colore bianco crema.
L’antesi è nella tarda primavera.
I frutti sono di forma oblungo-globosi, di 1,5-2,2 cm di lunghezza, a maturità di colore bruno lucido a volte con striature più chiare, eduli, quando ancora immaturi e di colore giallastro.
Coltivazione –
La Brahea brandegeei è una palma amante dei climi caldi della maggior parte delle aree interne e desertiche della California meridionale.
Questa palma resiste alla siccità, al caldo estremo del deserto ed è coltivabile nelle zone a clima tropicale, subtropicale e temperato caldo, dove pare possa resistere da adulta a temperature fino a circa -8 °C per brevissimo periodo, ma il fogliame si danneggia già intorno a -4/-5 °C.
È una pianta che richiede pieno sole ed ottimo drenaggio, per il resto si adatta a suoli poveri, alcalini, e da adulta può sopportare lunghi periodi di siccità, ma si avvantaggia di regolari innaffiature, specie nella fase giovanile, nelle zone caratterizzate da lunghe estati calde e secche; non gradisce climi eccessivamente umidi, anche se è tra le più tolleranti del genere da questo punto di vista.
Predilige terreni sabbiosi in luoghi soleggiati dove ha le migliori condizioni di crescita.
La palma ha un tasso di crescita moderato, di circa 18-23 cm all’anno.
Si riproduce per seme che germina in 3-6 mesi in condizioni climatiche ottimali.
Usi e Tradizioni –
La Brahea brandegeei è una palma che viene conosciuta con vari nomi comuni, quali: Brandegee palm, San José hesper palm (inglese); palmier de Brandegee, palmier de San José (francese); palma de taco, palma negra, palmilla (spagnolo – Messico).
Di questa palma si consumano i frutti che hanno un sapore simile a quello dei datteri, e consumati dalle popolazioni locali che li chiamano “tacos”.
È considerata, inoltre, tra le più ornamentali del genere, di crescita relativamente veloce, è ancora poco coltivata probabilmente per una certa somiglianza con la Washingtonia robusta, più veloce di crescita e maggiormente disponibile.
Le foglie di questa palma possono essere utilizzate per creare prodotti artigianali come cesti, tappeti e altri oggetti intrecciati. Questo tipo di artigianato è tradizionale in alcune culture e può essere una fonte di reddito per alcune comunità locali.
In alcune culture tradizionali, alcune parti della pianta, come il cuore giovane della palma, possono essere utilizzate come fonte di cibo. Inoltre, il legno del tronco può essere utilizzato per costruire strutture semplici.
Modalità di Preparazione –
La Brahea brandegeei è una palma meno conosciuta ed utilizzata di altre, di cui si consumano però i frutti che vengono consumati dalle popolazioni locali che li chiamano “tacos”.
Di questa palma si possono utilizzare anche i cosiddetti cuori di palma, mentre foglie e legname sono state utilizzate per manufatti e strutture semplici.
Guido Bissanti
Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Fonte foto:
– https://inaturalist-open-data.s3.amazonaws.com/photos/164668038/original.jpg
– https://swbiodiversity.org/imglib/h_seinet/seinet/ASU/ASU0003/ASU0003501_lg.jpg
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.