Monoica

Monoica

Con il termine monoica, in botanica, ci si riferisce al sistema di riproduzione sessuale delle piante.
Il termine monoico viene dall’unione di mono- e del termine greco oîkos ‘casa’, qui nel senso di ‘sede’.
Il termine monoica indica che gli organi riproduttivi maschili (stami) e femminili (pistillo) sono presenti sulla stessa pianta ma in fiori separati, differentemente a quanto si verifica nelle piante dioiche in cui i fiori si trovano su due individui diversi o ermafroditi, che hanno, quindi, entrambi gli organi riproduttivi nello stesso fiore.
Una pianta monoica porta quindi sullo stesso individuo fiori di entrambi i sessi, in apparati distinti; i fiori maschili, detti anche fiori staminiferi e quelli femminili, detti anche fiori carpelliferi.
Inoltre nel caso in cui sulla stessa pianta sono presenti oltre ai fiori unisessuli anche fiori ermafroditi, si avranno le seguenti tipologie:
– andromonoica, con fiori ermafroditi e maschili;
– ginomonoica, con fiori ermafroditi e femminili;
– trimonoica, con fiori ermafroditi, fiori maschili e fiori femminili.
Inoltre non è raro che all’interno della stessa specie o anche in sottospecie differenti si possono avere variabilità di queste condizioni.
Tra le piante monoiche citiamo, ad esempio, il Larix decidua e la Zea mays.