Parco nazionale di Congaree
Parco nazionale di Congaree
Il parco nazionale di Congaree, il cui Codice WDPA è: 367335, è un parco nazionale sito nello Stato della Carolina del Sud, negli Stati Uniti d’America.
Ha una estensione di 106,3 km2 e si trova nella zona sud del centro della Carolina, a circa 30 Km a sud-est della capitale dello Stato, Columbia.
Il parco nazionale di Congaree è gestito dal National Park Service ed è contiene la più grande area di foresta di latifoglie primaria rimasta negli Stati Uniti. Gli alberi lussureggianti che crescono nella sua foresta alluvionale sono tra i più alti degli Stati Uniti orientali, formando una delle più alte tettoie di foreste decidue temperate rimaste al mondo. Il fiume Congaree scorre attraverso il parco. Circa 60,7 km2 sono designati come area selvaggia.
Questo parco è stato istituito, dopo un lungo iter, nel 2003.
Geografia –
Il parco nazionale di Congaree è situato lungo la sponda nord del sinuoso fiume Congaree (che prende il nome dai nativi americani Congaree che vivevano lungo il suo percorso).
Il fiume Congaree è un fiume corto ma largo che scorre per circa 85 km. Il fiume svolge un ruolo importante come canale di sbocco finale per l’intero bacino idrografico Lower Saluda e Lower Broad, prima di fondersi con il fiume Wateree appena a nord del lago Marion per formare il fiume Santee.
Il Congaree è navigabile per gran parte della sua lunghezza in acque alte con il traffico di chiatte.
Il parco nazionale di Congaree si trova a circa metà del corso del fiume.
Geologia –
Il parco nazionale di Congaree è sito interamente all’interno del complesso della pianura alluvionale del fiume Congaree con depositi alluvionali di sabbia, limo e argilla. Il letame e la torba presenti sono i prodotti del decadimento della vegetazione. Il meandro del fiume ha prodotto caratteristici laghi di lanca. A nord del parco si trova la faglia di Augusta con andamento regionale NE-SO e il Complesso dei Terrazzi costituito da terrazzi fluviali pliocenici. A sud del parco si trovano le Southern Bluffs, che sono state erose dal tardo Pleistocene. A ovest del parco c’è la Fall Line e il Piemonte.
Clima –
Il parco nazionale di Congaree si trova nella regione delle Midlands della Carolina del Sud. Con un clima subtropicale umido, il parco vive inverni miti ed estati molto calde e umide. Il parco è accessibile in tutte le stagioni, ma è meglio visitarlo in primavera e in autunno, quando le temperature sono più confortevoli e gli insetti generalmente non sono un problema.
La primavera, che va da marzo a maggio, può essere uno dei periodi migliori per visitare il parco. Le temperature sono generalmente calde, con massime giornaliere medie che raggiungono la metà degli anni ’70. Le precipitazioni in questo periodo dell’anno sono in media di circa 460 mm al mese. Gli insetti generalmente non sono un problema durante questo periodo.
L’estate, che va da giugno ad agosto ed è normalmente il periodo più caldo dell’anno. Le temperature giornaliere spesso superano i 38 °C.
L’umidità elevata spesso fa sentire molto più caldo della temperatura effettiva e sono possibili letture dell’indice di calore superiori a 43 °C. I temporali sono comuni e possono comparire con poco o nessun preavviso. Le precipitazioni sono più alte in questo periodo dell’anno con una piovosità media mensile di circa 115 mm.
L’autunno, che va da settembre a novembre è un periodo meraviglioso per visitare il parco di Congaree. La temperatura è intorno a 22 °C e la precipitazione media mensile è di circa 75. I livelli dell’acqua sono ideali in questo periodo dell’anno per fare una gita in canoa a Cedar Creek.
L’inverno, cha va da novembre a febbraio rimane mite, con temperature medie diurne che raggiungono i 10 °C. Le temperature notturne possono scendere sotto lo zero. La neve non è tipica, anche se può verificarsi. Le inondazioni sono più frequenti in questo periodo dell’anno e possono verificarsi con poco o nessun preavviso. Non è necessario che piova a Congaree perché si verifichino inondazioni. Trovandosi in uno spartiacque grande quanto lo stato del Maryland, qualsiasi pioggia significativa nella parte settentrionale dello stato della Carolina del Sud può causare un aumento del livello dell’acqua.
Flora –
Il parco conserva una parte significativa dell’ecoregione delle foreste costiere del Medio Atlantico. Sebbene sia all’interno di un’aree spesso indicata come palude, è in gran parte un fondale soggetto a periodiche inondazioni da parte delle acque alluvionali.
Il parco ha anche una delle più grandi concentrazioni di alberi campioni al mondo, con gli esemplari più alti conosciuti di 15 specie, tra cui alcune specie di pino.
In questo ambiente paludoso si trovano numerosi funghi.
Qui i visitatori possono sperimentare soprattutto la foresta di latifoglie primaria più antica, unica nel suo genere; una delle foreste più ricche di biodiversità della nazione, sia una pineta di montagna dove il fuoco gioca un ruolo chiave nella sua salute e sopravvivenza.
Le inondazioni periodiche depositano terreno fresco e ricco di nutrienti attraverso il paesaggio che aiuta a mantenere la salute di questo ecosistema. Le zone umide boscose, le lanche, le paludi e le insenature a lento movimento coprono il paesaggio e forniscono l’habitat essenziale per pesci, anfibi e altre forme di vita acquatica, nonché cipressi calvi e alberi di tupelo. In altre parti della pianura alluvionale, lievi variazioni di elevazione hanno contribuito a creare una varietà di ecosistemi diversi che supportano una vasta gamma di piante, mammiferi, rettili, uccelli e insetti, nonché alberi come gigantesche querce secolari e massicci pini loblolly.
Fauna –
All’interno del parco nazionale di Congaree vivono grandi animali quali linci rosse, cervi, maiali selvatici, cani selvatici, coyote, armadilli, tacchini e lontre. Le sue acque contengono creature interessanti come anfibi, tartarughe, serpenti e molti tipi di pesci, tra cui pinna corta, luccio alligatore e pesce gatto.
Questo parco, oltre ad essere un’area selvaggia designata, una riserva della biosfera dell’UNESCO, un’importante area di uccelli e un punto di riferimento naturale nazionale, offre campeggi ed escursioni, canoa, kayak e birdwatching. Il parco è anche un luogo popolare per guardare gli spettacoli di lucciole nelle sere d’estate.
Guido Bissanti