Ajmalina
Ajmalina
L’ ajmalina, la cui formula bruta o molecolare è: C20H26N2O2 è un alcaloide che si trova e può essere estratto dalla Rauvolfia serpentina (Rauvolfia serpentina (L.) Benth. ex Kurz).
L’estratto della pianta viene usato in India da millenni e anche il Mahatma Gandhi ne ha fatto uso durante la vita per le sue proprietà tranquillanti.
La Rauvolfia serpentina, era impiegata in passato per la terapia di alcune aritmie cardiache, anche se non si sapeva che queste propietà fossero legate all’ajmalina,
L’ ajmalina è un alcaloidi con proprietà bloccanti dei canali del sodio cardiaci e quindi inserito nella classe 1A dei farmaci antiaritmici.
Il suo utilizzo è riportato nella diagnosi della sindrome di Brugada.
La Sindrome di Brugada é una malattia cardiaca ereditaria, geneticamente trasmessa, caratterizzata da un malfunzionamento di una parte della membrana che riveste le cellule del cuore (canali ionici) che, a sua volta, provoca delle modificazioni caratteristiche dell’elettrocardiogramma ed una predisposizione ad aritmie ventricolari maligne. Queste alterazioni non sono sempre presenti, ma possono variare nel tempo ed essere accentuate da alcuni farmaci o da alcune condizioni fisiche (come ad esempio la febbre).
Gli individui che soffrono della sindrome di Brugada saranno più sensibili agli effetti aritmogeni del farmaco, e questo può essere osservato su un elettrocardiogramma come un sopraslivellamento del tratto ST.
Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.