Come coltivare le Dorotheanthus
Come coltivare le Dorotheanthus
Le Dorotheanthus sono un genere di piante succulente (Dorotheanthus Schwantes, 1927) della famiglia delle Aizoacee ed originarie del Sudafrica.
Si tratta di piante molto apprezzate per il valore ornamentale, utilizzate soprattutto per abbellire i giardini rocciosi.
Al genere appartengono le seguenti specie:
– Dorotheanthus apetalus (L.f.) N.E.Br.;
– Dorotheanthus bellidiformis (Burm.f.) N.E.Br.;
– Dorotheanthus booysenii L.Bolus;
– Dorotheanthus clavatus (Haw.) Struck;
– Dorotheanthus maughanii ((N.E.Br.) Ihlenf. & Struck;
– Dorotheanthus pre (Herbarium Practice, Following Ihlenfeldt & Struck.;
– Dorotheanthus rourkei L. Bolus;
– Dorotheanthus ulularis Brusse.
Tra queste ricordiamo la Dorothianthus bellidiformis che è una pianta nana con bellissimi fiori di diversi colori.
In questa scheda vedremo come coltivare le Dorotheanthus seguendo le esigenze pedologiche e climatiche più idonee a queste piante.
Per la coltivazione delle Dorotheanthus bisogna trovare o predisporre un substrato costituito da sabbia ghiaiosa al 60 %, misto con un 15 % di terreno agrario e 15 % di sostanza organica; al fondo è bene porre della ghiaia più grossolana per assicurare un ottimo drenaggio.
La pianta può essere coltivata sia in vaso che in piena terra sapendo però che è in piena terra che dà il massimo dello splendore e della fioritura.
La coltivazione delle Dorotheanthus prevede inoltre una posizione soleggiata considerando che queste piante sopportano meglio temperature miti che climi piuttosto aridi.
Per le annaffiature bisogna intervenire anche tutto l’anno, tranne all’aperto, dove nel periodo autunno vernino bastano le precipitazioni, avendo cura però di irrigare qaundo il substrato si è appena asciugato.
La riproduzione avviene depositando i semi in terra sabbiosa mantenuta umida e ad una temperatura di 21 °C; le piantine andranno poi messe a dimora non appena finisce l’inverno e non ci sono pericoli di gelo.