Pedologia

Pedologia

La pedologia è la scienza che studia la genesi, la composizione e le evoluzioni dei suoli legate sia ai fattori abiotici che a quelli biotici.
Il termine pedologia deriva dal greco: πέδον, pedon, suolo; e λόγος, logos, studio, quindi studio del suolo.
La pedologia appartiene pertanto alle scienze della Terra e all’agronomia. Il padre fondatore della pedologia viene ritenuto unanimemente il geografo russo Vasilij Vasil’evič Dokučaev.
La pedologia è la parte della scienza che studia i suoli, cioè della porzione più superficiale della crosta terrestre. Per questo motivo la pedologia è intimamente connessa alla geologia e all’agronomia: i legami con la prima sono dovuti alle connessioni riguardanti la formazione e lo sviluppo dei suoli a partire dalla disgregazione e alterazione della roccia madre (pedogenesi); con la seconda, per l’importanza che essa riveste nella scelta e nella coltivazione delle colture agrarie.

Particolare importanza riveste nelle scienze pedologiche l’insieme delle condizioni fisiche del terreno, dipendenti dalla temperatura, umidità ecc., che si determina nello strato a diretto contatto con l’ambiente aereo e che viene definito pedoclima; questo è molto importante per l’influsso diretto che esercita sullo sviluppo del ciclo annuale delle piante.
Infatti i fattori e le caratteristiche pedologiche sono le varie condizioni fisiche e biologiche (fattori climatici, azioni degli organismi, ecc.) che, agendo sul suolo, ne determinano le caratteristiche colturali.
La classificazione dei suoli riveste particolare importanza nella programmazione e nella scelta delle colture agro-forestali e per la pianificazione di queste si può fare riferimento a particolari rappresentazioni cartografiche che sono le carte pedologiche.
In agraria, la carta pedologica è la carta che, con vari colori o con segni convenzionali, che indica in sintesi le caratteristiche dei suoli di un dato territorio e le loro attitudini colturali.