Resorcinolo
Resorcinolo
Il resorcinolo, o m-idrochinone, il cui termine nella nomenclatura IUPAC è: 1,3-diidrossibenzene e la cui formula bruta o molecolare è: C6H4(OH)2. È inoltre conosciuto con i nomi di resorcina, m-diidrossibenzene e metadifenolo.
Il resorcinolo, a temperatura ambiente è allo stato di solido cristallino bianco-trasparente, con sapore dolciastro ed odore sgradevole. Si tratta di un composto nocivo, irritante, pericoloso per l’ambiente.
Il termine resorcina deve il suo nome alla somiglianza con l’orcina che è composto organico, presente e variamente combinato in molti tipi di licheni.
Il resorcinolo si ottiene da fonti naturali attraverso distillazione di alcuni legni tropicali, o dal trattamento con soda di alcune resine ed essudati vegetali (galbano, assafetida).
È possibile ottenere il resorcinolo, per via sintetica, attraverso la fusione di derivati benzenici, come il 3-iodofenolo, l’acido 3-fenolsolfonico o l’acido 1,3-benzendisolfonico con carbonato di potassio. Inoltre anche altri composti benzenici orto- e para- sostituiti, come i bromofenoli, se fusi con idrossido di potassio generano resorcinolo.
Si può ottenere partendo dagli amminofenoli per azione di acido nitroso e successiva idrolisi, oppure partendo dal 1,3-diaminobenzene per azione dell’acido cloridrico.
Il resorcinolo è uno dei principali fenoli naturali presenti nell’olio di argan.
Il resorcinolo ha proprietà antisettiche ed è usato in preparazioni dermatologiche, tra le quali come antimicotico per uso topico.
Viene utilizzato nei prodotti estetici per il peeling (pasta di Pascher e pasta di Letessier), dal 30% minimo. In queste concentrazioni il resorcinolo causa il totale distacco dello strato corneo ma provoca anche effetti collaterali irritativi o di vasodilatazione.
Sempre come prodotto estetico viene impiegato come schiarente e depigmentante, di solito in concentrazione dell’1 %, in sostituzione dell’idrochinone.
Lo troviamo inoltre presente nei trattamenti topici contro l’acne, al 2% circa e nei trattamenti sotto prescrizione medica a concentrazioni più elevate.
Il resorcinolo, in generale, viene usato quale antisettico e disinfettante, quale intermedio nella sintesi di prodotti farmaceutici, nella formulazione di collanti per poliammidi, nelle tinture per capelli, shampoo e lozioni per capelli, nei prodotti utilizzati per il trattamento di acne, eczema e altri problemi dermatologici.
Il resorcinolo è, inoltre, un componente utilizzato nel processo di fabbricazione dei pneumatici e di elastomeri ed utilizzato in fotografia analogica come rivelatore per la pellicola in bianco e nero.
Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.