I Continenti
I Continenti
La parola continente deriva dal latino “continere”, cioè tenere insieme.
I continenti sono grandi distese di terra emersa della crosta terrestre, sono anzi la più vasta delle ripartizioni con le quali si suddividono le terre emerse.
La superficie del nostro pianeta è stata suddivisa in continenti ed oceani, che sono a loro volta la più vasta ripartizione in cui si suole suddividere l’idrosfera. Il concetto di continente si contrappone quindi a quello di oceano ed i geologi amano suddividere la crosta terrestre in oceanica e continentale.
Alla definizione di continente concorrono criteri che sono soprattutto geografici e storici, ma anche filosofici e politici; si ricorre anche ad analisi geomorfologiche ed ecologiche.
Dato che i vari criteri non portano a un’unica conclusione, la suddivisione della terra emersa in continenti è parzialmente arbitraria. Per lo stesso motivo, non esiste un modello unico di suddivisione delle terre emerse, ma vari modelli, usati nei vari stati del mondo o nei vari ambiti di conoscenza a seconda delle necessità. Ogni modello ha le sue giustificazioni e prevede un numero diverso di continenti, variamente raggruppati.
Le isole si considerano di solito appartenenti al continente più vicino: per esempio, il Madagascar e le Seychelles si considerano parte dell’Africa.
Può aiutare in questo discrimine l’esistenza delle piattaforme continentali. Anche per questa variabile ci sono però casi di ambiguità: per esempio l’Islanda, comunemente considerata parte dell’Europa, è in realtà divisa dalla dorsale medio atlantica, e quindi appartiene per metà alle Americhe.
Una seconda accezione di “continente” si usa quando si contrappone un’isola alla terraferma. In questo caso la parola continente è sinonimo di terraferma.
Guido Bissanti