Mappe del Continente Antartico
Mappe del Continente Antartico
L’Antartide è il continente più meridionale della Terra, contrapposto all’Artide, e comprende le terre e i mari che circondano il Polo sud.
Situato nell’emisfero australe a sud del Circolo polare antartico, circondato dai mari antartici, con una superficie complessiva di circa 14 milioni di km² è il quarto continente in ordine di grandezza, dopo Asia, Africa e America.
Il 98% del territorio è coperto dai ghiacci della calotta glaciale antartica il cui spessore medio è di 1 600 m, rappresentando il continente più freddo e inospitale del Pianeta.
Per convenzione il confine geografico è delimitato dalla cosiddetta convergenza antartica, la latitudine (circa 50° S) dove si inabissano le acque di superficie subtropicali. L’area compresa fra i 50° e il circolo polare antartico viene definita subantartica.
In media è il luogo più freddo della Terra e con le maggiori riserve di acqua dolce del pianeta. Il territorio presenta la più elevata media altimetrica sul livello del mare di tutti i continenti. L’Antartide è considerata un deserto, con precipitazioni annue di soli 200 mm lungo la costa, e molto meno nelle regioni interne.
L’Antartide, assieme ai suoi ghiacci, ha un importante compito nell’equilibrio climatico-ambientale del pianeta, visto che ogni variazione della calotta si ripercuote sull’equilibrio termico planetario, sulla circolazione oceanica e atmosferica nonché sul livello del mare.
Il continente non è stato abitato in passato e non è abitato permanentemente nemmeno in epoca contemporanea da alcuna popolazione umana; nonostante ciò si contano, durante l’anno, tra le 1.000 e le 5.000 persone che risiedono nelle varie stazioni di ricerca scientifica sparse in tutto l’Antartide.
Nel continente vivono solo piante e animali che si sono adattati al clima rigido, tra cui al 1993 si conoscevano pinguini, foche, 85 specie di muschi, 200 specie di licheni, 28 specie di funghi, 25 specie di Marchantiophyta, e molti tipi di alghe.
Il nome Antartico deriva dal greco antarktikós (ἀνταρκτικός) ovvero “opposto all’Artico”. Sebbene fin dall’antichità si ipotizzasse l’esistenza di una Terra Australis il primo avvistamento confermato del continente si fa risalire al 1820 a opera della spedizione russa di Lazarev e Bellingshausen, tuttavia la scoperta venne quasi ignorata per tutto il XIX secolo a causa dell’inospitalità del continente. Il primo uso formale del nome Antartide in riferimento a un continente, risalente agli anni 1890, è attribuito al cartografo scozzese John George Bartholomew.
Dal 1959 lo status politico dell’Antartide è regolato dal Trattato Antartico, firmato a oggi da 46 Paesi. Il trattato vieta le attività militari e minerarie, sostiene la ricerca scientifica e protegge le ecozone del continente. Sono in corso esperimenti condotti da più di 4 000 scienziati di varie nazionalità e con diversi interessi di ricerca.
Guido Bissanti