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Tanshinone IIA

Tanshinone IIA

Il tanshinone IIA (abbreviato in Tan IIA), il cui termine nella nomenclatura ufficiale IUPAC è: 1,6,6-trimetil-8,9-diidro-7H-nafto[1,2-g][1]benzofuran-10,11-dione è una sostanza di origine naturale presente in alcune piante, tra cui: Salvia miltiorrhiza, Salvia digitaloides e altre ancora.
Il tanshinone IIA ha formula molecolare: C19H18O3 ed è un componente dei principali componenti lipofili estratti dalla radice di Salvia miltiorrhiza Bunge, attualmente utilizzata in Cina e in altri paesi limitrofi per curare i pazienti affetti da infarto del miocardio (IM), angina pectoris, ictus, diabete , sepsi e altre condizioni.
Il tanshinone IIA induce l’apoptosi nelle cellule HeLa, che costituiscono una linea cellulare umana, attraverso l’arresto mitotico.
Tuttavia il tanshinone IIA non è facile da assorbire per via intestinale.
Ricerche e sperimentazioni sono state condotte per aumentare la biodisponibilità dell’erba, ed in questa direzione è stato sviluppato il tanshinone di sodio IIA sulfonato (STS).

Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.




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