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Quassina

Quassina

La quassina, il cui termine nella nomenclatura ufficiale IUPAC è: (3aR,3a1S,6aR,7aS,8S,11aS,11bS)-2,10-Dimetossi-3,3a1,8,11a-tetrametil-3a,3a1,6a,7,7a,8,11a,11b-ottaidrofenantro[ 10,1-bc]pirano-1,5,11(4H)-trione è una sostanza organica sintetizzata all’interno della quassia (Quassia amara L.) e di altre piante.
La quassina viene conosciuta anche con i nomi di: (+)-Quassina o Nigakilattone D ed ha formula bruta o molecolare: C22H28O6 ed è un lattone triterpenico.
Dal punto di vista fisico è una sostanza bianca amara e cristallina ed è il precursore della famiglia dei quassinoidi. È una delle sostanze più amare che si trovano in natura con una soglia di percezione pari a 0,08 ppm ed è 50 volte più amara del chinino.
La quassina può essere estratta in natura da alcune piante, tra cui dall’albero della quassia.
Questa sostanze è stata isolato per la prima volta nel 1937 e la sua struttura chimica è stata chiarita solo nel 1961.
Gli estratti dell’albero della Quassia amara, contenenti quassina, sono usati come additivi nelle bevande analcoliche.

Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.




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