Un Mondo Ecosostenibile
OvicapriniSpecie Animali

Sasi ardia

Sasi ardia

La Sasi ardia o Xaxi ardia è una razza ovina (Ovis aries Linnaeus, 1758) autoctona dei Paesi Baschi, con attitudine principale alla produzione di latte.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Animalia,
Phylum Chordata,
Classe Mammalia,
Ordine Artiodactyla,
Sottordine Ruminantia,
Famiglia Bovidae,
Sottofamiglia Caprinae,
Genere Ovis,
Specie O. aries,
Razza Sasi ardia.

Distribuzione Geografica ed Areale –
La sasi ardia è una razza tradizionalmente allevata nei comuni di Durango nei Paesi Baschi, tra la Gipuzkoa e la Navarra e che viene allevata in parte in Spagna ed in parte in Francia. Queste pecore vivono in completa libertà nelle zone di foresta dove il fogliame impedisce il passaggio umano e limita quello delle pecore.

Origini e Storia –
La Sasi ardia è una razza tradizionalmente allevata nei Paesi Baschi ed il suo nome deriva dalla lingua basca e vuol dire ‘pecore che vivono tra rovi e cespugli’. Questa razza ha un comportamento particolare in quanto ha uno scarso istinto di gruppo e tende a vivere isolata, con abitudini tipiche del cervo più che della pecora.
È una razza rustica che proviene dalla famiglia di razze ovine dei Pirenei con lana cadente.
Per le sue caratteristiche arcaiche, il Sasi ardia è considerato il capostipite delle razze Blackhead Manech e Redhead Manech, allevate per migliorare la loro produzione di latte.
Ci sono prove dell’esistenza di queste pecore fin dall’antichità. Il progetto di recupero della razza è del 1997 e allo stesso anno si riconduce anche il riconoscimento ufficiale della razza. Nascono in quel periodo anche le associazioni di allevatori di razza sasi ardia nei Paesi Baschi e Gipuzkoa e un po’ più tardi anche in Navarra. Si tratta di una razza in pericolo di estinzione, inclusa tra le razze autoctone da proteggere.
I numeri, attualmente, sono 1.200 animali in Francia e 1.500 in Spagna. Le mandrie sono allevate in purezza.

Morfologia –
La sasi ardia è una razza di piccole dimensioni, con profilo dritto, leggermente tozza e con la testa maculata o rosso bruna.
In genere le corna sono assenti o abortite, ma nell’ariete possono esistere entro il limite di una spirale.
La pecora è generalmente di colore bianco, con macchie bionde o rosse soprattutto sulla testa e sugli arti. A volta le macchie coprono l’intero vello dell’animale.
La pecora è alta 60-65 cm e pesa 35-40 kg. Il montone misura 65-70 cm per 40-50 kg.
Il vello è pendente, denso e lungo.

Attitudine produttiva –
La Sasi ardia è una razza rustica che conduce vita preferibilmente solitaria, rustica e che viene allevata allo stato naturale. Vive in completa libertà nelle zone di foresta dove il fogliame impedisce il passaggio umano e limita quello delle pecore.
È una razza con tipica attitudine alla produzione di latte mentre minori sono gli apporti e gli utilizzi di carne e di lana.

Guido Bissanti

Fonti-
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Daniele Bigi, Alessio Zanon , 2010. Atlante delle razze autoctone. Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia, Edagricole-New Business Media, Bologna.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *