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Come si riproduce lo Zenzero

Come si riproduce lo Zenzero

Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe, 1807) è una pianta erbacea della famiglia delle Zingiberaceae originaria dell’Estremo Oriente.
Questa pianta viene coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale ed è provvista di un rizoma carnoso e densamente ramificato dal quale si dipartono sia lunghi fusti sterili e cavi, formati da foglie lanceolate inguainanti, sia corti scapi fertili, portanti fiori giallo-verdastri con macchie porporine.
Lo zenzero viene coltivato come pianta per usi alimentari e per usi medicinali e terapeutici fin da tempi remotissimi.
In questa scheda vedremo la tecnica di moltiplicazione dello zenzero mentre per i dettagli della coltivazione si rimanda alla scheda specifica.

Moltiplicazione dello zenzero –
La moltiplicazione dello zenzero si effettua nel periodo primaverile e si ottiene per divisione del rizoma di una pianta matura di almeno 3 anni di età. È importante però che il rizoma sia fornito di “occhi”, cioè primordi di gemme ben sviluppate.
Si consiglia, inoltre, per favorire l’attecchimento delle nuove piante, di lasciare i rizomi a bagno per una notte.
Questi vanno poi piantati a circa 4-6 cm di profondità avendo cura che le gemme siano situate verso l’alto.
Per ottenere più piante è opportuno, inoltre, dividere i rizomi, contenenti occhi, in più parti, con un coltello ben affilato; queste porzioni verranno poi interrate con la gemma verso l’alto.
Il substrato è bene che sia un terriccio soffice e ben drenato e se si coltiva in vaso, per ogni porzione di rizoma occorre un vaso largo circa 30 cm.
Per tutto il tempo necessario alla radicazione il terreno va mantenuto leggermente umido.
A radicazione avvenuta le nuove piante di zenzero potranno essere in posto caldo e soleggiato per molte ore al giorno.

Raccolta e conservazione –
I rizomi dello zenzero vengono utilizzati sia freschi, essiccati che sott’aceto.
Esistono in commercio forme diverse di radice di ginger a seconda della presenza o meno della strato corticale (buccia) della stessa radice. La forma scorticata è prodotta in Giamaica e viene chiamata White Ginger (ginger bianco), la forma con la buccia è chiamata Black Ginger (ginger nero) e viene principalmente dalla Cina e dalla Sierra Leone.

Uso in cucina e proprietà terapeutiche –
I germogli, le foglie e le infiorescenze dello zenzero vengono consumati crudi o cotti.
Questi in cucina si abbinano con carne e cacciagione e pesce, crostacei e per preparare dolci secchi; si usa per aromatizzare bevande (ginger), salse (curry).
Per quanto riguarda le proprietà terapeutiche si annoverano: stomachiche, carminative, tonico-stimolanti, antisettiche; vitaminizzanti (ha un alto contenuto in vitamina C).




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