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Acido pelargonico

Acido pelargonico

L’ acido pelargonico, il cui termine nella nomenclatura ufficiale IUPAC è acido nonanoico e la cui formula bruta o molecolare è: C9H18O2, è un acido monocarbossilico alifatico saturo con nove atomi di carbonio.
L’ acido pelargonico si trova in natura nelle piante di Pelargonium roseum (Geraniaceae)da cui prende il nome per il fatto di essere stato isolato per la prima volta dalle loro foglie.
L’ acido pelargonico si può ottenere per via chimica, assieme all’acido azelaico, per ozonolisi dell’acido oleico.
Esiste in natura come olio essenziale, a temperatura ambiente è un liquido oleoso, incolore, poco solubile in acqua e dal forte odore di rancido; bolle a 255 ºC ed è corrosivo.

L’acido pelargonico è un prodotto usato come intermedio per la produzione di erbicidi, solventi e lubrificanti e per la produzione di esteri utilizzati nell’industria dei profumi ed aromi.
Come erbicida la sua azione si esplica solo in post-emergenza delle erbe infestanti ovvero con attività di contatto a livello fogliare. L’acido pelargonico è attivo nei confronti di un ampio spettro di infestanti annuali e poliennali, mono e dicotiledoni, alghe e muschi. L’acido pelargonico non esplica nessuna azione residuale quindi non inquina il suolo ed è molto adatto in aree molto frequentate da persone ed animali domestici.

Avvertenza: le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.



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