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Lactarius salmonicolor

Lactarius salmonicolor

Il Lactarius salmonicolor (Lactarius salmonicolor Heim & Leclair) è un fungo basidiomicete appartenente al genere Lactarius.

Sistematica –
Questo fungo dal punto di vista sistematico appartiene al Dominio Eukaryota, Regno Fungi, Divisione Basidiomycota, Classe Basidiomycetes, Ordine Russulales, Famiglia Russulaceae e quindi al Genere Lactarius ed alla Specie L. salmoni color.

Etimologia –
Il termine Lactarius proviene da lac, láctis latte: che si riferisce al latte, per la tipica emissione di lattice al taglio o alla frattura. L’epiteto specifico salmonicolor deriva da sálmo, salmónis salmone e da cólor colore: color salmone.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Lactarius salmonicolor è un fungo simbionte che vive quasi esclusivamente sotto alberi di abete bianco (Abies alba).

Riconoscimento –
Si riconosce per avere un cappello di 5–12 cm, che si presenta prima convesso e con margine arrotondato, poi piano, per divenire infine depresso al centro ed a forma di imbuto; questo ha superficie liscia, glabra, viscida in presenza di tempo umido, con zonature poco evidenti, di colore salmone, arancio chiaro, quasi mai macchiato di verde e con margine di colore giallastro. Le lamelle sono annesse, decorrenti, fitte, intercalate da lamellule, spesso con forcazioni in prossimità del gambo, di colore ocra-arancio quasi mai di tonalità verdi anche a maturità. Il gambo misura 2-8 1–3 cm ed è cavo a maturità, di forma più o meno cilindrica, corto, con superficie di color giallo-arancio, adornato da scrobicoli più o meno diffusi di color arancio più scuro. La carne è alquanto soda, con colorazione variabile da biancastra a ocra pallido, senza assumere mai toni di verde, immutabile o virante dopo circa 1 ora al bruno-rossastro, con sapore lievemente amarognolo ed odore fruttato, gradevole. Emette un lattice di colore arancio-rossastro, immutabile, anch’esso dal sapore amarognolo. Al microscopio si notano delle spore di 7-9 × 6-7,5 µm, ocra-chiaro in massa, ellissoidali, verrucose. I basidi sono cilindrici, subclavati, tetrasporici, 53-61 × 10-12 µm; i cistidi sono fusiformi, acuminati, 52-70 × 6-7 µm.

Coltivazione –
Il Lactarius salmoni color è un fungo non coltivato.

Usi e Tradizioni –
Il Lactarius salmonicolor è un inconfondibile lattario per la caratteristica di non inverdire in nessuna parte e per il suo habitat esclusivo sotto Abete bianco. Si differenzia dal Lactarius deliciosus in quanto quest’ultimo si differenza per la crescita sotto Pino e per il cappello rosso-aranciato con zonature concentriche evidenti e da Lactarius deterrimus che ha un forte inverdimento del carporforo e con crescita sotto Abete rosso.
È un fungo commestibile.

Modalità di Preparazione –
Il Lactarius salmonicolor può essere preparato e cuinato come altri lattari, trifolati o in altre ricette tipiche regionali.

Guido Bissanti

Fonti
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Cetto B., 2008. I funghi dal vero, Saturnia, Trento.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.



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