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Abies guatemalensis

Abies guatemalensis

L’abete del Guatemala (Abies guatemalensis Rehder, 1939) è una specie arborea appartenente alla famiglia delle Pinaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Pinophyta,
Classe Pinopsida,
Ordine Pinales,
Famiglia Pinaceae,
Genere Abies,
Specie A. guatemalensis.
Sono sinonimi i termini:
– Abies flinckii Rushforth;
– Abies guatemalensis subsp. ixtepejiensis (Silba) Silba;
– Abies guatemalensis var. ixtepejiensis Silba;
– Abies guatemalensis subsp. longibracteata (Debreczy & I.Rácz) Silba;
– Abies guatemalensis var. longibracteata Debreczy & I.Rácz;
– Abies guatemalensis subsp. rushforthii (Silba) Silba;
– Abies guatemalensis var. rushforthii (Silba) Silba;
– Abies guatemalensis subsp. tamaulipasensis (Silba) Silba;
– Abies guatemalensis var. tamaulipasensis Silba;
– Abies guatemalensis subsp. zapotekensis (Debreczy, I.Rácz & G.Ramirez) Silba;
– Abies religiosa emarginata Loock & Martínez;
– Abies tacanensis Lundell;
– Abies zapotekensis Debreczy, I.Rácz & G.Ramirez.
All’interno di questa specie si riconoscono due varietà:
– Abies guatemalensis var. guatemalensis;
– Abies guatemalensis var. jaliscana Martínez.

Etimologia –
Il termine Abies viene da Abies che è il nome classico latino (Virgilio, Egloghe, dalla radice sanscrita abh sgorgare della resina); secondo un’altra interpretazione deriverebbe dalla parola greca ἄβιος = longevo.
L’epiteto specifico guatemalensis fa riferimento al Guatemala, paese ove venne per la prima volta descritta.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
L’ Abies guatemalensis è una conifera endemica delle zone montane del Messico e dell’America Centrale. È presente in El Salvador, Guatemala, Honduras e Messico.
In Messico si trova sulle pendici del Pacifico della Sierra Madre del Sur e della Sierra Madre Occidentale meridionale, negli stati di Chiapas, Oaxaca, Guerrero, Michoacan, Colima, Jalisco, Nayarit e Zacatecas.
Il suo habitat è quello dei pendii montani rivolti a settentrione con clima oceanico fresco e umido (precipitazioni annue superiori a 1.000 mm), a quote comprese tra i 1.800 e i 4.000 m. raramente forma boschi puri, prediligendo le formazioni miste con Abies religiosa, Cupressus lusitanica, Pinus ayacahuite, Pinus hartwegii, Pinus michoacana, Pinus montezumae e Pinus pseudostrobus alle alte quote. Alle basse quote si rinviene in associazione con specie dei generi Quercus, Juniperus e Arbutus. Tra le specie arbustive dominanti si annoverano Arbutus xalapensis, Baccharis vaccinioides, Cestrum guatemalense, Litsea glaucescens, Rubus trilobus, Salvia cinnabarina e Sambucus mexicana.

Descrizione –
L’ Abies guatemalensis è un albero di taglia medio-grande che può raggiungere i 45 m di altezza.
Il tronco può avere sino a 1 m di diametro e la corteccia è di colore grigio-nera, divisa in placche.
I rami principali dipartono dal tronco ad angolo retto, orizzontalmente; i ramoscelli secondari sono pubescenti, rosso-marroni. Le gemme, resinose, sono di forma rotondeggiante-ovoidale, lunghe 5 mm.
Le foglie sono aghiformi, arrangiate a spirale, più o meno pettinate, di colore verde scuro superiormente, chiare inferiormente, lunghe fino a 5,5 cm, con apice emarginato o dentellato.
Gli strobili femminili, di color marrone-giallastro, sono cilindrici-oblunghi, lunghi fino a 12 cm e larghi fino a 4,5 cm, con corto peduncolo o sessili; le scaglie sono oblunghe, più larghe che lunghe. Le brattee sono cuneate-ovoidali, nascoste.
I semi sono cuneati, di colore marrone chiaro, sono lunghi fino a 9 mm, con ala di 15 mm.

Coltivazione –
L’Abies guatemalensis è un albero sempreverde che viene utilizzato in natura come fonte commerciale di legname.
È una conifera che cresce meglio in terreni profondi e fertili.
Il tasso di crescita medio varia da 36 a 46 cm all’anno quando la pianta ha un’età compresa tra 49 e 71 anni. L’incremento annuo del diametro varia da 6 a 7 mm.
La pianta si propaga per seme.

Usi e Tradizioni –
L’ Abies guatemalensis è la specie più meridionale del suo genere e cresce in luoghi poco accessibili, cosa che rende questa specie poco utilizzata e limitatamente in carpenteria e falegnameria. In Guatemala caratteristico è il commercio di rametti di abete del Guatemala per confezionare alberi di Natale parzialmente naturali.
Tra l’altro le migliori foreste formate da questa specie sono così fitte che solo poche specie riescono a crescere sul terreno sotto gli alberi: tra questi solo pochi arbusti bassi di crescita piuttosto debole, muschi e un certo numero di erbe.
Tra gli altri usi si segnala che il legno è stato utilizzato come legname sin dai tempi dei Maya ed è stato ampiamente utilizzato per lavori di costruzione dal periodo della dominazione spagnola.
Oggi è il legno preferito per tegole, materiale da costruzione, carbone e legna da ardere. Localmente si usa per fare telai a mano, i rami sono usati per fare ripari temporanei, per decorare chiese e case, e le giovani piante sono usate come alberi di Natale. I suoi rami sono usati, come detto, per le decorazioni natalizie.
Dal punto di vista ecologico l’ Abies guatemalensis è oggi elencato come minacciato dalla IUCN a causa dello sfruttamento del legname e della perdita di habitat.
È stato segnalato come un albero comune fino agli anni ’40. Numerose popolazioni potrebbero ancora rimanere in Honduras, ma i dati sono attualmente carenti. Alcune prove suggeriscono che le aree di ogni popolamento rimanente in Guatemala (ad eccezione della foresta di Los Altos de San Miguel Totonicapán) non sono generalmente più grandi di 3 chilometri quadrati. Inoltre, i raccolti dei coni sono irregolari e la germinazione è tipicamente scarsa. Tra le popolazioni rimanenti, si dice che la foresta di Los Altos de San Miguel Totonicapán in Guatemala ospiti i boschi più grandi e meglio conservati per un’area di 26.060 ettari, sebbene questi siano anche minacciati dal disboscamento illegale. A causa del suo status, è diventato illegale la raccolta in alcuni paesi in cui è originario ed è elencato nell’Appendice I della CITES, che vieta il commercio internazionale di esemplari di origine selvatica (comprese parti e derivati).
Anche la Cooperativa per le risorse di conifere centroamericana e messicana (CAMCORE) ha avviato programmi per proteggere l’albero in natura.

Modalità di Preparazione –
L’ Abies guatemalensis è una conifera il cui utilizzo principale è quello del suo legname ed il cui sfruttamento e perdita di habitat rischia di mettere in pericolo la specie.
Non sono elencati altri utilizzi oltre a quelli dello sfruttamento del legname o dell’utilizzo dei rami per le decorazioni natalizie.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– GBIF, the Global Biodiversity Information Facility.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.
Fonte foto:
https://static.inaturalist.org/photos/20611393/original.jpeg
http://cdn.flmnh.ufl.edu/Herbarium/jpg/270/270957a1.jpg

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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