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Panax quinquefolius

Panax quinquefolius

Il ginseng americano (Panax quinquefolius L.) è una specie erbacea appartente alla famiglia delle Araliaceae.

Sistematica –
Dal punto di vista sistematico appartiene al:
Dominio Eukaryota,
Regno Plantae,
Divisione Magnoliophyta,
Classe Magnoliopsida,
Sottoclasse Asteridae,
Ordine Apiales,
Famiglia Araliaceae,
Sottofamiglia Aralioidae,
Genere Panax,
Specie P. quinquefolius.
Sono sinonimi i termini:
– Aralia quinquefolia (L.) Decne. & Planch.;
– Ginseng quinquefolium (L.) Alph.Wood;
– Panax americanus (Raf.) Raf.;
– Panax americanus var. elatus Raf.;
– Panax americanus var. obovatus (Raf.) Raf.;
– Panax cuneatus Raf.;
– Panax quinquefolius var. americanus Raf.;
– Panax quinquefolius var. obovatus Raf.;
– Panax quinuefolius var. americanus Raf.;
– Panax quinuefolius var. obovatus Raf..

Etimologia –
Il termine Panax proviene dal greco πάναξ panax panacea (da πᾶς, πᾶσα, πᾶν pas, pása, pan tutto e da ἀκέια acèia cura, rimedio): un rimedio per tutti i mali.
L’epiteto specifico quinquefolius viene da quinque, cinque e da folium, foglia: con cinque foglie o foglioline.

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il ginseng americano è una pianta originaria del Nord America orientale dove si trova nella parte orientale e centrale e in parte nel Canada sudorientale.
È coltivato anche al di fuori del suo areale spontaneo, come in Cina. Dal 18° secolo è stato esportato principalmente in Asia, dove è molto apprezzato per i suoi effetti medicinali rinfrescanti e sedativi.
Il suo habitat naturale è quello delle foreste decidue delle regioni degli Appalachi e di Ozark negli Stati Uniti, dove cresce in terreni forestali ben sviluppati, tipicamente terreni argillosi mesici. Nella maggior parte dei casi, le foreste hanno una chioma chiusa di Acer saccharum (acero da zucchero), Tilia americana (tiglio) o Quercus rubra (quercia rossa settentrionale). Inoltre il Panax quinquefolius non tollera gli habitat stagionalmente allagati, come quelli che si possono trovare lungo un ruscello o fiume, o ai margini di una palude.

Descrizione –
Il Panax quinquefolius è una pianta che cresce da 15 a 46 cm di altezza. La pianta si accresce da un rizoma aromatico, che ricorda una piccola pastinaca, e che si biforca man mano che matura.
Di solito porta tre foglie, ciascuna con da tre a cinque foglioline, lunghe da 5 a 13 cm.
I fiori sono piccoli, di colore bianco, riuniti in ombrelle mentre.
I fiori piccoli e di colore dal bianco verdastro al verde giallastro, sono portati da una ombrella solitaria; questa sorge su un lungo stelo dall’ascella centrale della foglia tra la tarda primavera e l’inizio dell’estate. I fiori sono leggermente profumati ma non particolarmente appariscenti.
Ogni ombrella di fiori lascia il posto a un grappolo di bacche rosse.

Coltivazione –
Il Panax quinquefolius è una pianta che oltre che crescere allo stato spontaneo è coltivata sia negli Stati Uniti ma anche altrove come in Cina.
Per crescere ha bisogno di ambienti completamente ombreggiati.
Può essere coltivato commercialmente, all’ombra artificiale, in bosco o con metodi che simulano l’habitat selvatico e viene solitamente raccolto dopo tre o quattro anni, a seconda della tecnica di coltivazione; il metodo che simula le condizioni naturali richiede spesso fino a 10 anni prima del raccolto.
Purtroppo negli Stati Uniti anche se non elencato generalmente come specie in via di estinzione, è stato dichiarato, allo stato naturale, minacciato da alcuni stati. Gli stati che riconoscono il ginseng americano come in via di estinzione sono il Maine e il Rhode Island. Gli Stati che riconoscono il ginseng americano come vulnerabile sono New York e Pennsylvania. Gli stati che riconoscono il ginseng americano come minacciato sono Michigan, New Hampshire e Virginia. Connecticut, Massachusetts, North Carolina e Tennessee riconoscono il ginseng americano come una specie a preoccupazione speciale.
In Canada, il ginseng americano è elencato come a rischio di estinzione a livello nazionale, in particolare in Ontario, e come minacciato in Quebec (le categorie a più alto rischio in entrambe le province).
Inoltre recenti studi hanno dimostrato che attraverso le numerose tecniche colturali con cui viene prodotto il ginseng americano, muffe fungine, pesticidi e vari metalli e residui hanno contaminato il raccolto. Sebbene questi effetti contaminanti non siano considerevolmente sostanziali, pongono problemi di salute che potrebbero portare a problemi neurologici, intossicazione, malattie cardiovascolari e cancro.

Usi e Tradizioni –
Il ginseng americano è una pianta comunemente usata come erba nella medicina tradizionale, inclusa la medicina tradizionale cinese.
Il nome ginseng deriva dal termine erboristico cinese jen-shen. Altri nomi cinesi sono huaqishen (cinese semplificato: 花旗参; cinese tradizionale: 花旗參; pinyin: huāqíshēn; cantonese Yale: fākèihsām; lett. ‘Flower Flag ginseng’) o xiyangshen (cinese semplificato: 西洋参; cinese tradizionale: 西洋參; pinyin: xīyángshēn; cantonese Yale: sāiyèuhngsām; lett. ‘ginseng dell’oceano occidentale’).
Si ritiene che rappresenti le qualità rinfrescanti dello yin, mentre il ginseng asiatico incarna gli aspetti più caldi dello yang.
Nella medicina tradizionale la radice e le foglie della pianta erano usate dai nativi americani. Dal XVIII secolo, le radici sono state raccolte da “cacciatori di canti” e vendute a commercianti cinesi o di Hong Kong, che spesso pagano prezzi elevati per radici selvatiche particolarmente antiche.
Originariamente, il ginseng americano veniva importato in Cina attraverso il subtropicale Guangzhou, il porto marittimo vicino a Hong Kong. Poiché il ginseng americano era originariamente importato in Cina tramite un porto marittimo subtropicale, i medici cinesi credevano che il ginseng americano dovesse essere buono per lo yin, perché è venuto da una zona calda. Non sapevano, tuttavia, che il ginseng americano può crescere solo nelle regioni temperate. Tuttavia, la radice è legittimamente classificata come più yin perché genera fluidi.
Dal punto di vista scientifico non ci sono prove che il ginseng americano sia efficace contro il comune raffreddore o per gravi infezioni. Esistono delle prove provvisorie che può ridurre la durata della malattia se usato preventivamente.
Come il Panax ginseng, il Panax quinquefolius contiene ginsenosidi di tipo dammarano, o saponine, come principali costituenti biologicamente attivi. I ginsenosidi di tipo dammarano comprendono due classificazioni: 20(S)-protopanaxadiolo (PPD) e 20(S)-protopanaxatriolo (PPT). Il Panax quinquefolius contiene, inoltre, alti livelli di ginsenosidi Rb1, Rd (classificazione PPD) e Re (classificazione PPT), superiori a quelli del P. ginseng.
Se assunti per via orale, i ginsenosidi di tipo PPD sono principalmente metabolizzati dai batteri intestinali (anaerobi) in monoglucoside PPD, 20-O-beta-D-glucopiranosil-20(S)-protopanaxadiolo (M1).Nell’uomo, M1 viene rilevato nel plasma a partire da sette ore dopo l’assunzione di ginsenosidi di tipo PPD e nelle urine a partire da 12 ore dopo l’assunzione. Questi risultati indicano che M1 è il metabolita finale dei ginsenosidi di tipo PPD.
L’M1 è indicato in alcuni articoli come IH-901, e in altri come composto-K.
Dal punto di vista ecologico il ginseng americano era un tempo particolarmente diffuso nelle regioni degli Appalachi e dell’Ozark (e nelle regioni boschive adiacenti come Pennsylvania, New York e Ontario). A causa della sua popolarità e dei requisiti di habitat unici, la pianta selvatica è stata sovrasfruttata, oltre che persa a causa della distruzione del suo habitat, ed è quindi rara nella maggior parte degli Stati Uniti e del Canada.
Nelle aree di origine questa pianta è anche influenzata negativamente dalla brucatura dei cervi, dall’urbanizzazione e dalla frammentazione dell’habitat.
L’Ontario è il più grande produttore mondiale di ginseng nordamericano.
Marathon County, Wisconsin, rappresentano circa il 95% della produzione negli Stati Uniti. Inoltre alcuni programmi di coltivazione del ginseng americano, coltivato nei boschi in Vermont, Maine, Tennessee, Virginia, North Carolina, Colorado, West Virginia e Kentucky, hanno incoraggiato la piantagione di ginseng sia per ripristinare gli habitat naturali sia per rimuovere la pressione da qualsiasi ginseng selvatico rimasto.
Tra gli altri usi si ricorda che il Panax quinquefolius è una pianta ideale in giardini di erbe aromatiche, giardini di piante autoctone, giardini boschivi o giardini all’ombra. Generalmente non è coltivato in bordure per mancanza di sufficiente interesse ornamentale.

Modalità di Preparazione –
Del Ginseng americano si utilizzano sia le foglie che le radici.
Questa pianta è sempre stata utilizzata come integratore per migliorare lo stato di benessere, per bilanciare le normali funzioni corporee, per risolvere problemi digestivi come nausea e vomito, ma anche come antinfiammatorio per trattare le artriti. Consigliato da sempre come un tonico per alleviare i disturbi dati dall’età, è in grado di aumentare la vitalità e di combattere lo stress psicofisico.

Guido Bissanti

Fonti
– Acta Plantarum – Flora delle Regioni italiane.
– Wikipedia, l’enciclopedia libera.
– Useful Tropical Plants Database.
– Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore.
– Pignatti S., 1982. Flora d’Italia, Edagricole, Bologna.
– Treben M., 2000. La Salute dalla Farmacia del Signore, Consigli ed esperienze con le erbe medicinali, Ennsthaler Editore.

Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, non rappresentano in alcun modo prescrizione di tipo medico; si declina pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.




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